Infodrive Capo d’Orlando trionfa nel derby contro la Basket School Messina

Il derby è di Capo d’Orlando, domata la Basket School Messina. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Due punti fondamentali per i paladini che consentono di mantenere il primato solitario in classifica.

Un turno infrasettimanale con il sapore di derby che nascondeva molte insidie per i paladini, vuoi per l’avversario molto ostico e combattivo come il suo allenatore, vuoi per le fatiche della trasferta di Rende.

Dopo un primo tempo molto faticoso, in cui non si è vista la solita difesa attenta dei bianco azzurri soprattutto nel secondo quarto (18-26 il parziale), è nella ripresa che coach Bolignano ha trovato le giuste contromosse per limitare la qualità offensiva degli avversari (condotti da un Leonardo Di Dio Busà in serata di grazia, 32 punti, 6/8 da tre).

Terzo ed ultimo periodo dunque hanno permesso all’Infodrive di ricucire lo svantaggio e dare la zampata decisiva nel finale di gara.

Vittorio Moltrasio (12 punti) ha suonato la carica ad inizio della ripresa mettendo a segno due triple in fila che hanno risposto all’indemoniato Di Dio (ultimo a mollare che con i suoi canestri da ovunque e perfino di tabella ha tenuto in vita i suoi fino a due secondi dal termine).

Da segnalare la solita ottima prova di un solidissimo Simas Jasaitis (18 punti e 8 rimbalzi), di Leonardo Marini (14 punti e presenza importante sotto canestro con il vizietto della tripla pesante che non ti aspetti), di Gabriele Mentonelli (11 punti e l’arduo compito di arginare Di Dio a causa della situazione falli di Matteo Palermo per lunghi tratti in panchina) e di Gian Carlo Favali (8 punti, una tripla pesantissima ad inizio 4° periodo).

Una menzione per il capitano Matteo Palermo in recupero da squalifica ed influenza è stato condizionato dai falli sia nel terzo che nel quarto periodo e per Patrick Gatti che dopo la bombardata da tre punti a Rende ieri ha visto abbassarsi le sue percentuali al tiro ma non certo l’impegno e la grinta che mette in campo.

Un ringraziamento particolare va ai nostri tifosi, sempre caldi e presenti soprattutto nei momenti che contano.

Prossimo appuntamento per l’Infodrive Capo d’Orlando è il match di Piazza Armerina in trasferta, domenica 21 gennaio alle ore 18.00. Avversario molto temibile anch’esso, da poco guidato da Davide Ceccato e che nei giorni scorsi ha definito l’acquisto di un volto a noi noto come Giuseppe Cuffaro. Sarà un’altra battaglia da provare a vincere.

La cronaca di Infodrive Capo d’Orlando vs Basket School Messina
1° Quarto
Primi due punti della partita di Leonardo Marini da sotto canestro su assist di Vittorio Moltrasio.
Dalla lunetta risponde per Messina Labovic: 2-2.
Simas Jasaitis recupera un rimbalzo in attacco e appoggia per il 4-2.
Leonardo Marini risponde alla tripla di Labovic: 6-7
Simas Jasaitis mette la tripla e Vittorio Moltrasio in contropiede segna i punti del primo mini break paladino: 11-7, coach Sidoti chiama time out per Messina.
Gatti dalla lunetta fa uno su due: 12-7.
Tartaglia per Messina segna e subisce fallo, segna il libero: 12-10.
Arriva la prima tripla di Patrick Gatti quando mancano 3’54”: 15-10.
Busco segna un libero e Messina si riporta a – 4: 15-11.
Tartaglia dalla media distanza segna il canestro del -2: 15-13.
Anche Matteo Palermo si iscrive a referto con la tripla del nuovo + 5 orlandino: 18-13 a 2’02” da fine quarto.
Tartaglia segna la tripla del pareggio sul 18-18 a 35” dalla sirena.
Fine quarto in parità: 18-18.

2° Quarto
Gabriele Mentonelli apre il quarto per i bianco azzurri con una tripla: 21-18.
Tartaglia segna da sotto e Messina rimane incollata nel punteggio: 21-20.
Jasaitis chiude un gioco d’attacco con assist del capitano Palermo appoggiando il lay up: 23-20.
Yeyap per Messina segna e subisce fallo ma sbaglia il libero: 23-22.
Di Dio con la sua tripla porta vanti Messina: 23-25.
Moltrasio costretto al cambio avendo commesso il suo terzo fallo con lo sfondamento in attacco.
Di Dio in penetrazione centrale segna il canestro del + 4: 23-27.
Agbortabi risponde con la stessa moneta e Orlandina a -2: 25-27.
Di Dio caldissimo mette l’ottavo punto consecutivo con la seconda tripla del quarto e porta Messina di nuovo sul + 5: 25-30. Time out di coach Bolignano.
Vujic prende il rimbalzo in attacco e segna i punti del +7 per Messina: 25-32.
Jasaitis accorcia il distacco sul -5 con un tiro dalla media: 27-32 a 2’55” da fine primo tempo.
Di Dio continua a segnare con precisione anche dalla media distanza: 27-30.
Leonardo Marini si iscrive al referto delle triple e Orlandina che accorcia a – 4: 30-34.
Favali sbaglia due liberi sul fallo antisportivo fischiato a Messina, sull’azione successiva Marini subisce fallo da Janic ma Palermo sbaglia entrambi i liberi ed il punteggio rimane sul 30-34.
Jeyap subisce fallo sul canestro segnato e sbaglia il libero aggiuntivo, rimbalzo in attacco per gli ilei che, con Di Dio che subisce fallo, segna i due liberi: 30-38 massimo vantaggio per gli ospiti.
Matteo Palermo mette a segno una tripla fondamentale: 33-38.
Ancora Palermo risponde agli ospiti da due punti: 35-42.
Favali da sotto canestro subisce fallo, mette un solo libero: 36-42.
Ultimo canestro del primo tempo da parte di Sidoti che fissa il punteggio sul 36-44 per gli ospiti.

3° Quarto
Secondo tempo che si apre con la tripla di Moltrasio che risponde al canestro dalla lunga degli ospiti: 39-47.
Yeyap mette due punti per il + 10 ileo: 39-49.
Di Dio in serata di grazia segna dalla lunga per il massimo vantaggio ospite: 39-52.
Jasaitis da due punti sotto canestro: 41-52.
Vittorio Moltrasio mette la sua seconda tripla del quarto: 44-52.
Di Dio segna due liberi per il fallo subito da Palermo (costretto ad uscire per il suo terzo fallo): 44-54.
Mentonelli dalla lunga distanza risponde al canestro in penetrazione di Buldo: 47-56. Time out Messina.
Moltrasio dalla media distanza accorcia ancora per i padroni di casa: 49-56.
Fallo tecnico fischiato a Di Dio, libero segnato da Jasaitis e Orlandina a -6: 50-56.
Di Dio segna dall’angolo il nuovo +8 ibleo: 50-58.
Jasaitis mette due punti dalla media distanza: 52-58.
Gian Carlo Favali a rimbalzo in attacco in tap in segna il -4: 54-58 a 1’50” da fine quarto.
Busco segna un libero per fallo subito in penetrazione: 54-59.
Leonardo Marini su assist di matteo Palermo mette la tripla del -2: 57-59.
Quarto che si chiude con i padroni di casa in totale recupero ed a sole due lunghezze di distanza: 57-59.

4° Quarto
Favali apre il quarto con una grande tripla: 60-59 sorpasso orlandino.
Tartaglia risponde per Messina con due punti in penetrazione: 60-61.
Mentonelli segna due liberi per fallo subito in entrata: 62-61.
Leonardo Marini da sotto canestro con movimento perfetto da centro puro mette i due punti del + 3 paladino: 64-61.
Tartaglia subisce fallo e dalla lunetta fa uno su due: 64-62 a metà dell’ultimo quarto.
Gabriele Mentonelli tira, segna e subisce fallo per un’azione da tre punti: 67-62.
Di Dio segna la tripla del nuovo -2 con iblei che si riavvicinano: 67-65.
Liberi per Simas Jasaitis per fallo subito, due su due: 69-65.
Time out per coach Sidoti quanto mancano 3’10’’ alla sirena.
Di Dio per gli ospiti segna il canestro dall’angolo: 69-67.
Moltrasio in penetrazione subisce fallo e mette i due liberi: 71-67.
Leonardo Marini realizza da sotto con un grande assist di Jasaitis: 73-67 a 58’’ dal termine.
Favali a segno per i paladini con due su due dalla lunetta: 75-67 a 30’’ dalla fine.
Di Dio segna due liberi per Messina: 75-69 e poi si ripete con una tripla di tabella: 75-72 a 10’’ dalla sirena.
Jasaitis segna due liberi di fondamentale importanza: 77-72.
Di Dio non molla e mette un’altra tripla che porta Messina a due lunghezze a un secondo e pochi decimi dalla fine: 77-75.
Il capitano Matteo Palermo segna i liberi della vittoria per l’Orlandina: 79-75

Il tabellino Infodrive Capo d’Orlando:
Jasaitis 18, Palermo 10, Gatti 4, L. Marini 14, Moltrasio 12, Favali 8, Mentonelli 11, Mascherpa, Agbortabi 2, D. Marini, A. Collovà.

Coach: Domenico Bolignano
Assistant Coach: Christian Narciso

Giovanni Russo

Resp. Marketing e Comunicazione

Infodrive Capo d’Orlando

Photo by Carmen Spina