Modifica al Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili a Messina
Modifica al Regolamento per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili al di fuori dei locali del Municipio di Messina" discussa oggi in III Commissione consiliare. Possibilità imminente di celebrare matrimoni civili in luoghi scelti dai cittad
Il Comune di Messina ha affrontato oggi in III Commissione consiliare il tema delle modifiche al Regolamento per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili al di fuori dei locali del Municipio di Messina. La riunione è stata presieduta dalla consigliera comunale Emilia Rotondo, con la presenza dell’assessore ai Servizi al Cittadino Massimiliano Minutoli.
L’assessore Minutoli ha esprimuto soddisfazione per l’incontro, ringraziando la presidente della Commissione e i consiglieri intervenuti. Ha dichiarato che rispetto a una precedente stesura del provvedimento, è stato provveduto ad aggiornare l’atto in considerazione di modifiche necessarie e in linea con la normativa vigente. L’atto è pronto per essere discusso in Consiglio comunale e permetterà ai cittadini di celebrare i matrimoni civili in siti scelti da loro al di fuori dei locali del Municipio di Messina.
La presidente Rotondo si è mostrata orgogliosa di aver approfondito una tematica così importante nella Commissione da lei presieduta, sottolineando che i cittadini messinesi attendono da tempo di poter celebrare il matrimonio civile in luoghi a loro graditi al di fuori dei locali del Comune di Messina.
Il provvedimento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni civili, con articoli che trattano l’oggetto e la finalità del regolamento, gli ufficiali celebranti, il luogo della celebrazione, i requisiti dei luoghi di celebrazione, l’istituzione degli uffici distaccati dell’ufficio di Stato Civile, le giornate e l’orario di celebrazione, le tariffe per il servizio matrimoniale a pagamento, la ripartizione dei proventi, l’organizzazione del servizio, la richiesta della celebrazione, il matrimonio con l’ausilio di un interprete, il matrimonio su delega, gli oneri del proprietario, gli addebiti rituali e la responsabilità per le cose in custodia, le prescrizioni per l’utilizzo degli spazi, il divieto di sospensione del servizio presso gli uffici distaccati e l’entrata in vigore del regolamento.