Sospensione idrica in Città di Messina dal 19 al 21 gennaio per lavori sulla condotta di Fiumefreddo

Sospensione idrica confermata a Messina dal 19 al 21 gennaio per interventi sulla condotta di Fiumefreddo. Piani di supporto e distribuzione di acqua potabile nel territorio.

A cura di Redazione
17 gennaio 2024 14:32
Sospensione idrica in Città di Messina dal 19 al 21 gennaio per lavori sulla condotta di Fiumefreddo
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Confermata la sospensione idrica in Città dal 19 al 21 gennaio per il secondo step di lavori sulla condotta di Fiumefreddo. Il Comune di Messina e AMAM SpA hanno confermato l’avvio del secondo step di interventi per la mitigazione delle vulnerabilità dell’Acquedotto Fiumefreddo, che comporterà la sospensione dell’erogazione idrica in Città dal 19 al 21 gennaio.

Saranno in totale n.10 gli interventi progettuali sulla condotta adduttrice principale, lungo i Torrenti Fiumedinisi e Savoca e sul fiume Alcantara, compreso il nodo Montesanto, e contemporaneamente verranno effettuate n. 7 operazioni su impianti e reti. I lavori sulla condotta adduttrice inizieranno alle ore 7 di venerdì 19 e dovrebbero concludersi nell’arco delle 24 ore, comportando la sospensione dell’erogazione di acqua per tutta la giornata.

La distribuzione idrica in città riprenderà a partire dalle ore 7 di sabato 20 gennaio normalizzandosi gradualmente entro la giornata di domenica 21 gennaio. Per mitigare i disagi, è stato programmato un piano di supporto alla popolazione attivo al COC (Centro Operativo Comunale) dalle ore 8 alle 24 nelle giornate di venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 gennaio, per le attività di Protezione civile. Il COC sarà l’unico organismo a cui i cittadini dovranno rivolgersi per segnalare eventuali criticità, al numero telefonico 090-22866.

Saranno predisposte in tutto il territorio comunale postazioni per la distribuzione di acqua potabile, tra cui n.4 rubinetti fissi presso gli impianti e n.3 autobotti fisse che stazioneranno in punti strategici. Il Comune e AMAM invitano la cittadinanza a verificare la funzionalità dei propri sistemi di accumulo d’acqua e ad un consumo di acqua potabile senza sprechi, poiché le proprie riserve potrebbero essere bastevoli per le ore di sospensione annunciata.

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