ACR Messina batte il Sorrento: "Sogno" decimo posto

ACR Messina vince contro Sorrento e sogna in grande. Vittoria convincente, Plescia ritrova il goal e Luciani sigla il 2-0. Tabellino e cronaca della partita.

A cura di Redazione
14 febbraio 2024 23:14
ACR Messina batte il Sorrento: "Sogno" decimo posto
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Il Messina batte il Sorrento e vede il decimo posto ad un solo punto
Un Messina bello e convincente abbatte al Franco Scoglio il Sorrento con il risultato di 2-0. La squadra è riuscita a mantenere grande concentrazione e intensità per tutto l’arco dei 90 minuti, ottenendo così la terza vittoria consecutiva. Un punto di merito va a Vincenzo Plescia, che ha segnato un gol 122 giorni dopo l’infortunio subito a Giugliano, siglando il momentaneo 1-0 e poi il 2-0 con il goal di Luciani.

La cronaca della partita
I Peloritani iniziano forte con Zunno che al 6’ riceve un buon cross colpendo al volo ma la sfera termina di poco a lato del palo. Al 28’ grande doppia occasione per il Messina, con Emmausso e Zunno che mettono a dura prova i riflessi del portiere del Sorrento. Il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato con il Messina più propositivo.

La seconda metà della partita
Il secondo tempo si apre subito con una grande occasione per i giallorossi, con Plescia che chiama del Sorbo al primo miracolo di giornata. Al 55’ Zunno si mette in proprio e da posizione defilata serve Plescia che ritrova finalmente il goal. Dopo 20 minuti di flebili iniziative del Sorrento, è ancora il Messina a cercare il raddoppio. Infine, al 92’ Luciani ritrova la rete dopo il goal di Crotone incrociando con il destro.

Tabellino e altre informazioni
Il tabellino della partita è stato il seguente: ACR Messina – Sorrento Calcio 2-0. Gli allenatori delle due squadre erano Giacomo Modica per il Messina e Vincenzo Maiuri per il Sorrento. I marcatori sono stati Plescia al 55’ e Luciani al 92’. Gli ammoniti sono stati Messori al 44’ per il Sorrento, e Ragusa, Fumagalli e Kolaj per il Messina. L’arbitro della partita è stata Silvia Gasperotti di Rovereto, con gli assistenti Andrea Pasqualetto di Aprilia e Ionut Eusebiu Nechita di Lecco, e come IV Uomo Dario Madonia di Palermo.

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