Presentato il Giro dei due mari con Marzia a Messina
Il Comune di Messina presenta il "Giro dei due mari con Marzia", evento cicloturistico promosso per l'inclusione sociale e l'abbattimento delle barriere mentali e architettoniche. Partenza da piazza Unione Europea domani alle 9.30 con il sindaco Basile e
Presentata a palazzo Zanca “Giro dei due mari con Marzia”: domani a piazza Unione Europea la partenza della manifestazione cicloturistica. Il “Giro dei due mari con Marzia”, evento patrocinato e sponsorizzato dal Comune di Messina, in qualità di main sponsor, è stato presentato oggi, mercoledì 22 maggio, a palazzo Zanca, presenti l’assessora alle Politiche sociali Alessandra Calafiore, l’assessore alla Pubblica istruzione Pietro Currò e la presidente della Messina Social City Valeria Asquini. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte Marzia e il papà Gianni Ranieri con gli ospiti che li seguono durante il Giro, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Villa Lina – Ritiro Maria Concetta D’Amico, Salvo Campanella, atleta in handbike fedelissimo del Giro e rappresentante dell’ASD “Il vento in faccia” e Orazio Vadalà iscritto a HSA Italia.
L’evento, giunto all’ottava edizione, promosso dal sig.Ranieri e organizzato dall’Asd Cicloturistica Castanea del presidente Giacomo Crisafulli, si svolgerà in tre tappe con partenza domani, giovedì 23 maggio. Quest’anno, tra le novità, lo stemma della Città riportato sulle magliette accompagnerà i cicloamatori lungo tutto il percorso.
In apertura dell’incontro l’assessora Calafiore ha portato i saluti del sindaco Federico Basile definendo il Giro dei due mari con Marzia “Una iniziativa già consolidata da tempo che vede Marzia e tutti i suoi compagni atleti ma anche profani, lanciare attraverso una pedalata cicloturistica un messaggio di inclusione attiva e concreta per l’abbattimento di barriere architettoniche. Questa Amministrazione – ha detto la Calafiore – è particolarmente attenta, ed è importante per noi contribuire fattivamente all’abbattimento delle barriere mentali ed architettoniche quale ideale prosecuzione delle nostre azioni. Anzi, attraverso i fondi destinati ai piani PEBA, i Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche il nostro impegno è ancora più fattivo affinché tutta la cittadinanza sia partecipe di un percorso concreto per condurre Messina ad essere città sempre più inclusiva”. La presidente Asquini ha aggiunto “ogni iniziativa che si fonda sul valore dello sport quale strumento per favorire l’inclusione sociale è sempre motivo di accoglimento per la nostra Azienda e siamo sempre pronti a collaborare a quei processi volti a favorire lo sport, perché lo sport crea un ambiente più inclusivo e incoraggia le persone”.
A seguire il papà di Maria ha ringraziato l’amministrazione comunale e quanti lo supportano sin dalla prima edizione sottolineando che l’impegno non è soltanto rivolto all’abbattimento delle barriere architettoniche ma soprattutto quelle mentali fondamentali per garantire l’inclusione sociale, valore che deve essere parte integrante dei sani principi delle nuove generazioni. Nella fattispecie il sig. Ranieri ha ringraziato l’istituto Villa – Lina Ritiro per il supporto e la collaborazione concretizzatasi con incontri di sensibilizzazione degli alunni frequentanti.
L’assessore Currò ha invece ribadito l’importanza del programma di incontri con le scuole, avviato in sinergia con il sindaco Basile, incontri fondamentali per essere occasioni di confronto tra Comune e Scuola per discutere di tematiche e affrontare percorsi in sinergia per lo sviluppo delle conoscenze dei ragazzi e per renderli partecipi della comunità cittadina, e sotto questo profilo “credo – ha detto Currò – che questa Amministrazione stia facendo il massimo”. La dirigente scolastica D’Amico ha illustrato in linea di massima le tre giornate formative che hanno visto impegnati le alunne e gli alunni a confrontarsi sul tema delle barriere architettoniche e un momento importante “è stato quello di far vivere in prima persona ai nostri alunni l’esperienza del Giro attraverso i filmati. Siamo noi che abbiamo appreso da questa esperienza formativa perché ci ha insegnato che bisogna lavorare tanto per abbattere le barriere mentali”, ha detto la professoressa D’Amico. A conclusione dell’incontro hanno invece portato la loro testimonianza evidenziando il valore dello sport nella loro condizione, Campanella e Vadalà.
La manifestazione nel corso di questi anni è stata definita “un contenitore di storie”. La prima di queste, è appunto la storia di Marzia e di papà Gianni, che voleva portare la figlia, affetta da trisomia genetica, con sé in bicicletta e che lo ha spinto per questo motivo a creare “La Marzia”, ma non è l’unica. Infatti, durante la passeggiata cicloturistica si intrecciano più esperienze e più vite, che vengono condivise per sensibilizzare l’intera popolazione sul valore dello sport per favorire l’inclusione sociale, poiché il concetto di disabilità come male fisico e motivo di esclusione sociale è un concetto che va necessariamente ribaltato. La malattia non permette a Marzia Raineri di comunicare o di muoversi correttamente, ma non le toglie certo la voglia di vivere e soprattutto, di pedalare. Anche per questa ragione, quest’anno si è pensato di realizzare un memoriale che racconti tutte le esperienze provate da chi in questi anni ha pedalato accanto a Marzia.
Saranno numerosi i comuni, le amministrazioni e gli enti coinvolti durante questa ottava edizione. Lo start ufficiale domani, giovedì 23 maggio, alle ore 9.30, a piazza Unione Europea, alla presenza del sindaco Basile, Marzia e i suoi compagni di viaggio percorreranno le vie del centro città verso la zona sud per fare sosta nel comune di Scaletta; a seguire Letojanni, poi Taormina, discesa verso Giardini Naxos, proseguimento verso Gaggi e pernottamento a Motta Camastra. La seconda tappa, 24 maggio, prevede l’itinerario di attraversamento Francavilla di Sicilia, Sella Mandrazzi, Badia Vecchia, Novara di Sicilia, Mazarà Sant’Andrea, Furnari, Falcone, Oliveri, Tindari e pernottamento a Oliveri. La terza tappa del 25 maggio, alla partenza da Oliveri interesserà i comuni di Furnari, Terme Vigliatore, Barcellona, Merì, Olivarella, San Filippo del Mela, Giammoro, Pace del Mela, San Pier Niceto, Monforte Marina, Scala Torregrotta, Valdina, Venetico, Spatafore, Rometta, Saponara, Villafranca Tirrena, Ortoliuzzo, Salice, Castanea, Massa San Giorgio, Sparta e arrivo a San Saba, dove, il Giro, come da tradizione, si concluderà all’Oasi Azzurra con il tradizionale “pasta party”.
Ad accompagnare il gruppo durante l’intero evento la scorta delle “Motostaffette Sicilia” con Antonio Greco, Totò Lapunzina e il presidente Salvo Muratore, il fotografo Tindaro Bartolotta, il video operatore Salvatore Barbera, il videomaker Matteo Arrigo e tutti coloro che si uniranno durante la pedalata, anche solo per un breve tratto.