Messina colpita da una rapina in casa: arrestato un 46enne grazie all'intervento della Polizia di Stato.
Un uomo di 46 anni arrestato per una rapina in abitazione a Messina. La polizia di Stato agisce per restituire sicurezza alla comunità . 🚔🔒
Messina: Arrestato Un 46enne Sospettato di Rapina in Abitazione
La Polizia di Stato di Messina ha eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 46 anni, gravemente indiziato di essere uno degli autori di una rapina avvenuta in una abitazione di Santa Lucia sopra Contesse. L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile, è avvenuta su ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina, in seguito a una richiesta della Procura della Repubblica.
L’episodio risale al 2 dicembre 2023, quando una chiamata al numero di emergenza 112 ha segnalato una rapina in corso. Secondo quanto riferito, un gruppo di uomini travisati – uno dei quali armato di pistola – si è introdotto nell’appartamento, minacciando l’inquilino e costringendolo a consegnare circa 200 euro in contante.
Le indagini sono state avviate immediatamente dopo il fatto. L’acquisizione delle immagini delle telecamere di sicurezza nelle vicinanze ha permesso alla Sezione Antirapina di ricostruire le fasi della rapina, dando così il via a ulteriori approfondimenti per identificare i responsabili. Gli investigatori, grazie ad un lavoro meticoloso e coordinato con la Procura della Repubblica, sono riusciti a individuare il 46enne come uno dei presunti autori della rapina, mentre le ricerche per rintracciare i suoi complici sono ancora in corso.
La Procura ha richiesto al Giudice l’adozione di una misura cautelare, richiesta che è stata accolta dal G.I.P., il quale ha ritenuto sufficienti gli elementi di responsabilità raccolti dagli agenti. Di conseguenza, il 46enne è stato posto in custodia cautelare in carcere, in attesa di ulteriori sviluppi nel processo.
È importante sottolineare che, secondo il principio della presunzione di innocenza, l’indagato è da considerarsi innocente fino a un’eventuale condanna definitiva. Il suo caso sarà trattato in contraddittorio, davanti a un giudice imparziale, dove potrà difendersi e dimostrare la propria innocenza.
L’arresto rappresenta un importante passo avanti nelle operazioni della Polizia di Stato contro la criminalità nella provincia di Messina, sottolineando il continuo impegno delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini e la legalità sul territorio.