Arrestato a Messina un cinquantanovenne con un arsenale di armi e munizioni!

Un cinquant’enne di Messina arrestato per possesso di armi e munizioni. Scopri tutti i dettagli di questa operazione! 🔍🚔

A cura di Redazione
27 agosto 2024 16:08
Arrestato a Messina un cinquantanovenne con un arsenale di armi e munizioni!
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Armi e munizioni a Messina: arrestato un cinquantenne

Messina, 27 agosto 2024 – Un profondo intervento della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un cinquantenne messinese, ritenuto responsabile della detenzione di armi clandestine e munizionamento. L’operazione si è svolta nel Rione Ferrovieri, un’area notoriamente con una elevata intensità criminale, dove gli agenti della Squadra Mobile, supportati dai membri della Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo (SISCO), hanno posto in essere controlli mirati.

Dopo una serie di ispezioni e perquisizioni domiciliari condotte negli appartamenti e cantinati di uno stabile locale, gli agenti hanno fatto una scoperta sorprendente: un vero e proprio arsenale di armi e munizioni è stato rinvenuto, occultato nel fondo di un locale di pertinenza dell’uomo. Tra il materiale trovato si annoverano un fucile automatico a canne mozze, un revolver con matricola abrasa, una pistola semiautomatica, una doppietta, oltre a due fucili ad aria compressa modificati e munizioni di vario calibro, tutte in ottimo stato di conservazione e perfettamente funzionanti.

Grazie al coordinamento costante della locale Procura della Repubblica, le armi sono state sequestrate e affidate alla Polizia Scientifica per esami più approfonditi. Il detto cinquantenne, il cui nome non è stato divulgato, è stato portato in carcere in attesa di ulteriori sviluppi giuridici, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Oltre alle armi, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato anche diversi telefoni cellulari, il che potrebbe ulteriormente arricchire le indagini in corso. La notizia ha richiamato l’attenzione sulla necessità dell’intensificazione delle operazioni di controllo del territorio, specialmente in aree ad alto rischio come il Rione Ferrovieri, dove la presenza di attività illecite è più marcata.

È importante ricordare che l’indagato è considerato presunto innocente fino a prova contraria, e il processo si svolgerà nel rispetto dei diritti di tutti i coinvolti, dinanzi a un giudice imparziale. La Polizia di Stato continua a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini, confermando che le azioni di questo tipo sono fondamentali per la lotta contro la criminalità.

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