Polizia di Stato: arrestati due individui per aggressione a amministratori comunali durante la distribuzione dell'acqua!

Due soggetti arrestati dalla Polizia di Stato per aggressioni a amministratori comunali durante la distribuzione dell'acqua. Scopri di più! 💦👮

A cura di Redazione
09 settembre 2024 10:39
Polizia di Stato: arrestati due individui per aggressione a amministratori comunali durante la distribuzione dell'acqua!
Condividi

Aggressione a amministratori comunali: una coppia finisce agli arresti domiciliari

Messina, 9 settembre 2024 – La Polizia di Stato ha eseguito una misura cautelare a carico di due soggetti accusati di aggressione nei confronti di amministratori comunali durante le operazioni di distribuzione dell’acqua potabile. Gli arresti domiciliari sono stati disposti dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto su richiesta della Procura della Repubblica.

Secondo le ricostruzioni fornite dagli agenti della Squadra Mobile di Messina e del Commissariato di P.S. di Milazzo, i due indagati avrebbero aggredito verbalmente e fisicamente i rappresentanti locali nel corso di un’operazione di rifornimento di acqua, causando l’interruzione del servizio pubblico secondo le disposizioni delle autoritĂ  competenti. La violenza e le minacce a pubblico ufficiale sono i reati contestati.

L’Amministrazione comunale, nel tentativo di gestire una grave crisi idrica, aveva programmato un piano di distribuzione dell’acqua che prevedeva prioritĂ  per strutture come le R.S.A. e famiglie con disabili, facendo appello a criteri razionali di distribuzione. Tuttavia, durante un rifornimento in un condominio, l’operazione è stata interrotta da soggetti che cercavano di deviare l’approvvigionamento a favore di uno stabilimento balneare.

Gli amministratori comunali, inizialmente contrari alla richiesta iniqua, si sono trovati sotto crescente pressione e intimidazione da parte degli aggressori, tra cui uno con collegamenti evidenti a un clan mafioso di Messina. Alla fine, le minacce hanno avuto successo e gli stessi amministratori sono stati costretti a dirottare l’autobotte allo stabilimento balneare, violando l’ordine legittimamente stabilito.

Le indagini, sotto la guida del Procuratore Dr. Giuseppe Verzera, hanno portato a una rapida identificazione dei responsabili. Un soggetto, inizialmente irreperibile, è stato definitivamente arrestato alla fine di una lunga ricerca da parte della Polizia. La gravità delle accuse ha convinto il G.I.P. ad applicare gli arresti domiciliari, mentre proseguono le indagini per accertare ulteriori dettagli legati all’episodio.

Concludendo, si sottolinea che, in virtĂą del diritto di cronaca garantito dalla Costituzione, gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a una eventuale condanna definitiva. Il processo si svolgerĂ  in un contesto di contraddittorio tra le parti, garantendo il diritto alla difesa.

âś… Fact Check FONTE VERIFICATA

Ti è piaciuto questo articolo? Seguici...

Via Newsletter

Niente spam, solo notizie interessanti. Proseguendo accetti la Privacy Policy.

Sui Canali Social