Università di Palermo lancia un'iniziativa sorprendente | Ecco perché il Mezzogiorno potrebbe diventare il nuovo hub della tecnologia sanitaria!

DARE – Digital Lifelong Prevention: Un’opportunità per il Mezzogiorno

Il 14 ottobre 2024 si terrà un incontro Info-Day per presentare il bando a cascata del progetto DARE (DigitAl lifelong pRevEntion), che si propone di sostenere partenariati pubblico-privati nelle regioni del Mezzogiorno. L’evento, organizzato dall’Università degli Studi di Palermo, mira a fornire dettagli e orientamenti sulla selezione di proposte progettuali, il cui finanziamento è previsto nell’ambito del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L’importanza del progetto

Il progetto DARE si colloca all’interno della Linea di Investimento PNC-I.1 e ha l’obiettivo ambizioso di potenziare la ricerca sulle tecnologie abilitanti nel settore sanitario. Tale iniziativa non solo si concentra sul miglioramento della diagnosi e delle cure, incluse quelle riabilitative, ma pone anche una particolare attenzione all’impatto dei fattori ambientali e dello stile di vita sulla salute.

In un contesto in cui la salute pubblica è influenzata da numerosi elementi esterni, la valutazione dell’impatto ambientale e la promozione di stili di vita sostenibili diventano fondamentali. DARE è progettato per affrontare queste sfide, mirando a comunità specifiche e adottando un approccio multi-progetto.

Coinvolgimento delle comunità

Ogni iniziativa proposta nel bando DARE si concentrerà su una o più comunità di riferimento, rendendo il progetto altamente personalizzato e attento alle esigenze locali. Questo è un aspetto cruciale, poiché le dinamiche di salute e benessere possono variare notevolmente da un’area all’altra, rendendo necessaria un’analisi contestuale approfondita.

Come partecipare

Le informazioni dettagliate sul bando e le modalità di partecipazione saranno fornite durante l’Info-Day del 14 ottobre. L’evento rappresenta un’opportunità importante non solo per gli attori locali del settore pubblico e privato, ma anche per le istituzioni di ricerca e gli imprenditori innovativi che desiderano contribuire al miglioramento della salute pubblica nel Mezzogiorno.

In conclusione, il progetto DARE si prospetta come un’iniziativa di grande valore per il territorio, favorendo la sinergia tra ricerca, innovazione e necessità di salute delle comunità. Non perdere l’occasione di essere parte di questa trasformazione!