Polizia arresta 65enne con 430 grammi di cocaina | Scopri il retroscena oscuro nel cuore della città!

Arrestato a Sant'Agata di Militello un uomo di 65 anni per detenzione di cocaina. Sequestrati 430 grammi di droga, valore di oltre 120.000 euro! 🚔💊

A cura di Redazione
28 novembre 2024 09:40
Polizia arresta 65enne con 430 grammi di cocaina | Scopri il retroscena oscuro nel cuore della città!
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Sant’Agata Militello: Arrestato 65enne per Detenzione di Oltre 400 Grammi di Cocaina

Sant’Agata di Militello – La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 65 anni, residente a Sant’Agata Militello, colto nella flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Questo intervento si inserisce in una più ampia operazione di controllo del territorio volto a contrastare il traffico di droga, particolarmente attivo nell’area.

L’operazione è scaturita da segnalazioni riguardanti un intenso via vai di persone nei pressi di un’associazione privata, situata nel cuore della cittadina. I poliziotti del Commissariato P. S. di Sant’Agata di Militello hanno deciso di approfondire la questione, predisponendo un appostamento strategico per monitorare le attività sospette legate al presunto spacciatore.

Dopo giorni di osservazione, gli agenti sono intervenuti prima all’interno del club e successivamente nell’abitazione del sospettato. Qui, una perquisizione accurata ha portato al rinvenimento di un involucro contenente una sostanza che, successivi accertamenti, hanno confermato essere cocaina, per un totale di circa 430 grammi.

Questo sequestro rappresenta uno dei più significativi colpi contro il traffico di droga nell’hinterland della provincia di Messina. Si stima che, se immessa sul mercato, la cocaina avrebbe potuto fruttare oltre 120.000 euro nella vendita al dettaglio.

Il 65enne è stato quindi arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, è stato tradotto al carcere di Barcellona Pozzo di Gotto. Ora attende l’udienza di convalida.

È importante sottolineare che l’indagato deve considerarsi innocente fino a prova contraria e che il giudizio avverrà in contraddittorio davanti a un giudice terzo e imparziale. Questo caso evidenzia non solo l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti ma anche la continua attenzione rivolta alla sicurezza e al benessere della comunità locale.

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