Vaccino antinfluenzale gratuito | Perché non vaccinarsi potrebbe essere un errore catastrofico!

Vaccinati contro l'influenza! Partecipa all'Influ day il 22-23 novembre in Aula Cannizzaro. Proteggi la tua salute e quella degli altri! 💉🎉

A cura di Redazione
15 novembre 2024 13:38
Vaccino antinfluenzale gratuito | Perché non vaccinarsi potrebbe essere un errore catastrofico!
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Campagna Antinfluenzale all’Università di Messina: Vaccinazioni il 22 e 23 Novembre

L’Università degli Studi di Messina si prepara ad avviare una campagna di vaccinazione antinfluenzale rivolta a tutti i dipendenti. Le somministrazioni si svolgeranno venerdì 22 novembre dalle ore 8.30 alle 14.00 e sabato 23 novembre dalle 8.30 alle 13.30 presso l’Aula Cannizzaro.

Questa iniziativa, che rientra nel programma dell’Influ Day, è particolarmente significativa quest’anno, poiché si fronteggia una variante H3N2 dell’influenza ritenuta particolarmente aggressiva. Con l’avvicinarsi della stagione invernale, la diffusione della malattia potrebbe costituire un problema rilevante per la salute pubblica, rendendo la vaccinazione ancora più cruciale.

Per venire incontro alle esigenze del personale che lavora nelle sedi decentrate, le vaccinazioni si estenderanno anche nella mattinata di sabato, facilitando così la partecipazione anche di coloro che hanno orari di servizio meno flessibili.

Non è richiesta alcuna prenotazione per aderire all’iniziativa, un aspetto che rende l’accesso al vaccino semplice e immediato per tutti i dipendenti dell’Ateneo mesinese, UniMe, Unilav e SSD.

L’Università di Messina desidera esprimere un sentito ringraziamento all’ASP per il sostegno fornito nell’organizzazione di questa campagna, un ulteriore passo verso la tutela della salute della comunità accademica.

È fondamentale, in questo periodo, che tutti i dipendenti partecipino attivamente a questa iniziativa, contribuendo così alla prevenzione e al benessere collettivo. La vaccinazione antinfluenzale rappresenta un’arma efficace contro la diffusione di un virus che, sebbene comune, può avere conseguenze sempre più gravi sulla salute dei soggetti più vulnerabili.

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