Donne, autodifesa e storia: l'incredibile rivelazione all'UniversitĂ  di Messina | Il dibattito che sta spaccando il mondo accademico!

Alla presentazione del volume sull'autodifesa delle donne, si esplorano storia, diritti e lotte. Un racconto di forza e resistenza feminine! 💪📚✨

A cura di Redazione
24 gennaio 2025 16:37
Donne, autodifesa e storia: l'incredibile rivelazione all'UniversitĂ  di Messina | Il dibattito che sta spaccando il mondo accademico!
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Presentato il volume “L’autodifesa delle donne. Pratiche, diritto, immaginari nella storia” all’Università di Messina

Il 24 gennaio 2025, l’Aula Cannizzaro dell’UniversitĂ  di Messina ha ospitato la presentazione del volume “L’autodifesa delle donne. Pratiche, diritto, immaginari nella storia”, un’opera che si propone di mettere in primo piano le esperienze femminili di autodifesa attraverso i secoli. L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore e una platea interessata a esplorare un tema di grande rilevanza sociale.

In apertura, la Rettrice dell’Università, prof.ssa Giovanna Spatari, ha espresso il proprio riconoscimento nei confronti della prof.ssa Maria Antonella Cocchiara, sottolineando il forte impegno dell’Ateneo verso la parità di genere, iniziato con la creazione del primo Comitato per le Pari Opportunità nel 2002. Queste parole hanno tracciato il contesto in cui si inserisce il volume, contribuendo a darne il giusto valore accademico e sociale.

L’incontro, moderato dal prof. Luigi Chiara, Ordinario di Storia Contemporanea, ha visto il contributo di illustri relatrici come la prof.ssa Ida Fazio dell’Università di Palermo, la prof.ssa Simona Feci, curatrice del volume insieme a Laura Schettini, e la prof.ssa Francesca Frisone, co-autrice del libro. Insieme, hanno esplorato le varie sfaccettature del tema dell’autodifesa femminile, che si intrecciano con la storia e le pratiche giuridiche di oggi.

Il volume, edito da Viella, analizza episodi significativi come il movimento giapponese delle ju-jitsuffragettes del primo Novecento, la diffusione della pratica del Wendo negli anni Ottanta e Novanta, e storie emblematiche di donne che hanno reagito alla violenza maschile. “Le donne hanno sempre trovato modi creativi e resistenti per difendersi,” ha commentato la prof.ssa Simona Feci, evidenziando l’importanza di dare visibilità a queste lotte attraverso il racconto storico.

Inoltre, il libro affronta la questione del Diritto, analizzando l’approccio dell’opinione pubblica e dei tribunali verso le donne che reagiscono alla violenza. Si pone così la domanda cruciale su come la “legittima difesa” sia interpretata nei casi in cui le donne si trovano costrette a prendere misure drastiche contro i loro aggressori. “Il volume si propone di ampliare lo spazio di riflessione sulle disuguaglianze attuali e suggerire risposte alla violenza di genere,” ha affermato la prof.ssa Francesca Frisone, sottolineando l’intento sociale del progetto.

La presentazione è stata patrocinata non solo dall’Università di Messina, ma anche dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) e dalla Società Italiana delle Storiche. Questo forte sostegno sottolinea l’importanza del tema affrontato nel volume e il desiderio di promuovere una cultura di rispetto e protezione delle donne.

Questo libro è un importante tassello per una comprensione più profonda delle dinamiche di genere, contribuendo sia alla narrazione della storia delle donne sia alla lotta contemporanea contro la violenza di genere.

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