Il Manuale del Marinaio cuoco torna in vita | Scopri perché il Comune di Messina è al centro di questa iniziativa gastronomica storica!
Scopri la ristampa del Manuale del Marinaio cuoco, un viaggio nella cucina mediterranea a bordo della nave Libra! 🍽️⚓
La Marina Militare di Messina presenta la ristampa del "Manuale del Marinaio Cuoco"
Un evento di grande significato si è svolto a bordo del pattugliatore d’altura Libra, ormeggiato alla Base navale di Messina, dove è stata presentata la ristampa anastatica del "Manuale del Marinaio Cuoco". Questo volume, originariamente pubblicato nel 1951 dal Ministero della Difesa-Marina, raccoglie insegnamenti specifici per il marinaio cuoco, affiancati da un ricettario di piatti tipici della cucina mediterranea.
La cerimonia ha avuto inizio con il saluto del comandante dell’unità, T.V. Emilio Biancullo, che ha messo in luce la rilevanza della pubblicazione per la formazione e la cultura gastronomica a bordo delle navi. Durante l’evento, è intervenuto anche Attilio Borda Bossana, delegato di Messina dell’Accademia Italiana della Cucina (AIC), il quale ha curato la riproduzione del manuale, illustrando con passione i suoi contenuti e il ruolo fondamentale del marinaio cuoco.
La presentazione ha visto anche l’intervento della S.T.V. Diletta Di Raimondo, commissario Comdinav 4, che ha discusso le procedure di approvvigionamento delle navi e i metodi di gestione delle mense a bordo. Un altro importante aspetto trattato è stato quello della sicurezza alimentare, affrontato dalla S.T.V. Giulia Scavo, medico veterinario della Marina Militare, che ha sottolineato l’importanza della corretta conservazione dei prodotti alimentari.
A rappresentare l’amministrazione comunale, l’assessore alla cultura Enzo Caruso ha evidenziato il valore della ristampa come strumento per recuperare memorie e tradizioni spesso dimenticate, lodando l’impegno dell’AIC nella divulgazione della cucina tradizionale. Vittorio Sartorio, coordinatore territoriale AIC della Sicilia orientale, ha ulteriormente chiarito l’importanza di mantenere vive le conoscenze gastronomiche storiche.
Il contrammiraglio Alberto Tarabotto, comandante della quarta divisione navale, ha chiuso gli interventi rimarcando l’importanza culturale dell’iniziativa: "La cucina non è solo alimentazione, ma un vero e proprio centro di gravitazione per il benessere dell’equipaggio, vitale per le operazioni a bordo".
La figura del cuoco di bordo è stata descritta come un “primo ingranaggio” in un meccanismo complesso di operatività navale, dove ogni persona ha un ruolo indispensabile. Al termine della presentazione, un gruppo di accademici ha avuto l’opportunità di visitare i locali della cucina, la mensa dell’equipaggio e il quadrato ufficiali, e di degustare la tradizionale pizza di mezzanotte, un piatto tipico per i membri dell’equipaggio in navigazione.
La ristampa del "Manuale del Marinaio Cuoco" si distingue per la sua modernità, con la sua struttura suddivisa in due parti che coprono profondamente sia gli aspetti pratici dell’organizzazione delle mense che le ricette italiane. La realizzazione di questa ristampa è stata possibile grazie all’assenso dello Stato Maggiore della Marina Militare e si affianca al calendario fotografico della Marina per il 2025, dedicato proprio al grande equipaggio, con un focus particolare sulla figura del cuoco di marina.
Questa iniziativa rappresenta non solo un recupero di un importante patrimonio culturale, ma anche una celebrazione di una tradizione gastronomica che continua a contribuire al benessere delle persone a bordo delle navi.