Il Parco dei Nebrodi a Messina | La foresta incantata della Sicilia ed i suoi segreti incredibili
Scopri il Parco dei Nebrodi a Messina, la foresta incantata della Sicilia, tra paesaggi mozzafiato, borghi storici e una biodiversità unica nel cuore dell'isola.

Situato nella parte nord-orientale della Sicilia, il Parco dei Nebrodi rappresenta la più vasta area naturale protetta dell'isola, estendendosi per circa 88.887 ettari tra le province di Messina, Catania ed Enna. Questo territorio montuoso, noto anche come l'Appennino Siculo, offre un paesaggio sorprendentemente verde e lussureggiante, contrastando con l'immagine tipicamente arida associata alla Sicilia.
Un mosaico di paesaggi e biodiversità
Il parco è caratterizzato da una straordinaria varietà di ambienti naturali: fitte foreste di faggi, querce e castagni si alternano a praterie d'alta quota, zone umide e rocce scoscese. Questa diversità di habitat ospita una ricca fauna, tra cui spiccano il suino nero dei Nebrodi, la volpe, l'istrice e numerose specie di uccelli rapaci come lo sparviero e la poiana. Particolarmente interessante è la presenza del grifone, reintrodotto con successo negli ultimi anni.
Laghi e cascate: gioielli nascosti
Tra le meraviglie del parco, i laghi di origine glaciale come il Lago Biviere di Cesarò e il Lago Maulazzo offrono scenari di rara bellezza, riflettendo nei loro specchi d'acqua le cime circostanti. Non meno affascinanti sono le cascate del Catafurco, situate nel territorio di Galati Mamertino, dove le acque cristalline si tuffano in una piscina naturale incastonata tra le rocce.
Borghi incantevoli e tradizioni secolari
All'interno del parco si trovano 24 comuni, ognuno con la propria storia e tradizioni. Tra questi, San Marco d'Alunzio è noto per le sue numerose chiese e il panorama mozzafiato sul Mar Tirreno, mentre Mistretta conserva un affascinante centro storico con edifici in pietra e strette viuzze. Questi borghi offrono l'opportunità di immergersi nelle tradizioni locali, assaporando prodotti tipici come i formaggi e i salumi derivati dal suino nero dei Nebrodi.
Escursioni e attività all'aria aperta
Il Parco dei Nebrodi è un paradiso per gli amanti del trekking e delle attività all'aperto. Numerosi sentieri segnalati permettono di esplorare le diverse zone del parco, offrendo percorsi adatti sia ai principianti che agli escursionisti più esperti. Tra i percorsi più suggestivi, la Dorsale dei Nebrodi offre viste panoramiche sull'Etna e sulle isole Eolie. Oltre al trekking, è possibile praticare birdwatching, fotografia naturalistica e, in alcune aree, equitazione.
Clima e periodo migliore per la visita
Il clima del parco varia notevolmente con l'altitudine. Le zone montuose possono registrare inverni rigidi con nevicate, mentre le estati sono generalmente fresche e piacevoli, ideali per sfuggire alla calura delle zone costiere. Il periodo migliore per visitare il parco è la primavera, quando la natura si risveglia offrendo spettacoli floreali unici, e l'autunno, stagione in cui i boschi si tingono di colori caldi e suggestivi.
Come arrivare
Il Parco dei Nebrodi è facilmente accessibile da diverse località siciliane. Da Messina, percorrendo l'autostrada A20 in direzione Palermo, si possono raggiungere uscite come Sant'Agata di Militello o Capo d'Orlando, da cui proseguire verso l'interno. Da Catania, si può optare per la strada statale 120 in direzione Randazzo. È consigliabile consultare una mappa dettagliata o il sito ufficiale del parco per scegliere l'itinerario più adatto alle proprie esigenze
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