La Settimana Santa di San Fratello a Messina | Quando i "Giudei" terrorizzano il paese: una tradizione che sicuramente non conosci

Nel cuore dei Monti Nebrodi, il borgo di San Fratello a Messinaospita una delle celebrazioni pasquali più singolari della Sicilia: la Festa dei "Giudei". Durante il Mercoledì, Giovedì e Venerdì Santo, le strade del paese vengono animate da figure mascherate conosciute come "Giudei", creando un'atmosfera che fonde elementi religiosi e carnevaleschi. 

Origini e Significato

Le radici di questa tradizione affondano nel Medioevo e rappresentano una commistione tra riti sacri e profani. I "Giudei" simboleggiano i soldati che condussero Gesù Cristo al Calvario, e la loro presenza durante la Settimana Santa è una rappresentazione della Passione. Tuttavia, il loro comportamento festoso e irriverente aggiunge una dimensione carnevalesca alla celebrazione. 

Il Costume dei "Giudei"

Il costume tradizionale dei "Giudei" è composto da una giubba e pantaloni di mussola rossa, adornati con strisce di stoffa gialle. Il volto è coperto da un cappuccio rosso, chiamato localmente "sbirrijan", decorato con sopracciglia lunghe e arcuate e una lingua pendente, simbolo di derisione. Completano l'abbigliamento scarpe di cuoio grezzo e trombe militari, utilizzate per annunciare la loro presenza. 

La Celebrazione

All'alba del Mercoledì Santo, i "Giudei" iniziano a percorrere le vie di San Fratello, suonando le loro trombe e creando un'atmosfera festosa. Durante questi tre giorni, interagiscono con i residenti, entrando nelle case e nei negozi, spesso chiedendo offerte simboliche. Il culmine della celebrazione avviene il Venerdì Santo, quando i "Giudei" cercano di disturbare la processione religiosa, simboleggiando la lotta tra sacro e profano. 

Curiosità: Un Carnevale in Tempo di Penitenza?

Una delle particolarità più intriganti della Festa dei "Giudei" è la sua natura carnevalesca in un periodo tradizionalmente dedicato alla penitenza. Mentre la Settimana Santa è generalmente caratterizzata da riflessione e solennità, a San Fratello si assiste a una celebrazione vivace e irriverente. Questo contrasto ha portato alcuni studiosi a ipotizzare che la festa possa avere origini in antichi riti pagani di passaggio stagionale, successivamente integrati nelle tradizioni cristiane locali. 

Un'Esperienza Unica

Partecipare alla Settimana Santa di San Fratello offre l'opportunità di immergersi in una tradizione secolare, dove la comunità locale mantiene vivo un rito che affascina per la sua complessità e unicità. È un'occasione per scoprire un aspetto meno conosciuto della cultura siciliana, in cui sacro e profano si intrecciano in modo indissolubile.