Debiti e Riqualificazione al Comune di Messina | Scopri cosa si nasconde dietro il consiglio comunale di mercoledì!

Mercoledì 4 Giugno: Seduta Ordinaria del Consiglio Comunale di Messina

Il Comune di Messina ha annunciato la convocazione di una seduta ordinaria del Consiglio comunale, prevista per mercoledì 4 giugno alle ore 18.30. Questo incontro rappresenta un’importante opportunità per i rappresentanti locali di discutere e deliberare su molte questioni di rilevanza per la comunità.

L’ordine del giorno della seduta prevede diversi punti chiave. In primo luogo, si procederà con varie proposte di deliberazione per il riconoscimento di debiti fuori bilancio, un tema che invita a riflessioni sulla gestione delle risorse comunali e sulla trasparenza finanziaria.

Un altro aspetto cruciale dell’incontro sarà l’interrogazione a risposta orale relativa alla riqualificazione di alcune aree significative della città. Si discuterà dello stato della procedura riguardante il tratto di via Peculio Frumentario, tra via XXIV Maggio e corso Cavour, così come dello stato di degrado della via Cardines e Cratemene. Inoltre, si affronterà anche il ritardo nei lavori di restyling del viale San Martino, dal tratto tra piazza Cairoli fino a via Maddalena.

Un altro punto saliente dell’ordine del giorno riguarda due mozioni di grande importanza sociale. La prima propone l’adesione del Comune di Messina all’iniziativa "Ripudia" di Emergency, un’iniziativa che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi legati ai diritti umani e all’assistenza ai migranti. La seconda mozione propone un impegno verso il "Green Deal", sottolineando l’importanza della sostenibilità ambientale nelle politiche pubbliche della città.

I cittadini sono invitati a seguire i lavori del Consiglio, che rappresentano un’opportunità di partecipazione e coinvolgimento nella vita politica locale. La seduta sarà dunque un momento cruciale per affrontare le problematiche e le opportunità che Messina si trova a fronteggiare, con l’auspicio di un confronto costruttivo e fruttuoso tra i membri del Consiglio comunale.