Rissa in centro a Messina | La Polizia prende provvedimenti contro la violenza giovanile!
Il Questore di Messina adotta misure rigorose contro la violenza urbana: quattro divieti di accesso dopo una violenta rissa. ⚖️🚨

Barcellona Pozzo di Gotto: Interventi Decisi per la Sicurezza Urbana
Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha annunciato l’adozione di quattro provvedimenti di "Daspo Willy", una misura volta a contrastare la violenza urbana e garantire la sicurezza pubblica. Questi provvedimenti arrivano a seguito di un’istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Anticrimine, mirata a prevenire disordini e turbolenze in un contesto sociale già delicato.
I provvedimenti hanno colpito soggetti di origine nordafricana, identificati come protagonisti di una rissa violenta avvenuta il 18 aprile durante le celebrazioni del Venerdì Santo in via Roma, nel cuore di Barcellona Pozzo di Gotto. Il luogo, noto per i suoi locali affollati durante le manifestazioni, è stato teatro di un grave scontro tra individui armati di spranghe, bottiglie e pietre.
La Polizia di Stato è intervenuta prontamente, rispondendo a numerose segnalazioni arrivate tramite il numero unico d’emergenza, N.U.E. "112". Nonostante alcuni partecipanti alla rissa siano riusciti a fuggire, quattro soggetti sono stati bloccati e identificati. Tra questi, due sono rimasti feriti e hanno presentato evidenti segni di colluttazione.
Tre di questi individui sono stati arrestati, mentre un minorenne è stato denunciato per rissa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini successive hanno messo in luce il ruolo cruciale di questi soggetti nel disturbare l’ordine pubblico, spingendo il Questore a intervenire in modo deciso.
In particolare, i provvedimenti adottati prevedono un Divieto di accesso a tutti i locali pubblici della provincia di Messina per i due fratelli già noti alle Forze dell’Ordine, con obbligo di presentazione presso il Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto due volte a settimana. Questo divieto avrà una durata di tre anni, segno di un’azione forte e mirata alla sicurezza della comunità.
Le misure non si limitano ai due fratelli; anche il terzo soggetto arrestato e il minorenne dovranno affrontare restrizioni simili per un anno, facilitando così il lavoro delle autorità nel mantenere l’ordine e la tranquillità pubblica.
Con l’adozione di queste misure, il Questore Gargano intende inviare un chiaro segnale contro la violenza e il degrado, interventi necessari in un contesto in cui la sicurezza dei cittadini è una priorità imprescindibile.