Ti sorprenderà scoprire cosa c’è dietro | Svelata la Stonehenge siciliana tra mito e realtà

Scopri le Rocche dell'Argimusco, il suggestivo altopiano in Sicilia noto come la "Stonehenge Siciliana", tra formazioni rocciose misteriose e panorami mozzafiato.

A cura di Paolo Privitera
17 maggio 2025 18:00
Ti sorprenderà scoprire cosa c’è dietro | Svelata la Stonehenge siciliana tra mito e realtà - Foto: Kondephy/Wikipedia
Foto: Kondephy/Wikipedia
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Un viaggio nel cuore misterioso della Sicilia

Nel territorio di Montalbano Elicona, in provincia di Messina, si estende l'Altopiano dell'Argimusco, un luogo avvolto da un'aura di mistero e fascino. Situato a oltre 1.200 metri sul livello del mare, questo sito offre una vista panoramica che spazia dall'Etna alle Isole Eolie, regalando scenari di incomparabile bellezza. ​

Ma non è tutto...

Le formazioni rocciose: arte della natura o opera dell'uomo?

L'Argimusco è celebre per le sue imponenti formazioni di arenaria quarzosa, modellate nel tempo dagli agenti atmosferici in forme che richiamano figure antropomorfe e zoomorfe. Tra queste, spiccano la Roccia dell'Aquila, la Roccia dell'Orante e quella del Guerriero. Sebbene la tradizione popolare attribuisca queste sculture a civiltà preistoriche, studi recenti suggeriscono che siano il risultato di processi naturali di erosione. ​

Ecco cosa (quasi) nessuno sa...

Un osservatorio astronomico preistorico?

Alcuni ricercatori ipotizzano che l'Argimusco possa aver funzionato come un antico osservatorio astronomico, utilizzato per monitorare i movimenti celesti e determinare il ciclo delle stagioni. Questa teoria, sebbene affascinante, non è supportata da evidenze archeologiche concrete, lasciando il mistero irrisolto. ​

Sei pronto a scoprire che...

Curiosità: un crocevia di natura e storia

L'Argimusco non è solo un luogo di interesse geologico e archeologico, ma anche un punto di incontro tra diverse culture e tradizioni. Situato al confine tra i Monti Nebrodi e i Peloritani, l'altopiano è immerso nella Riserva Naturale del Bosco di Malabotta, un'area protetta che ospita una ricca biodiversità e testimonianze storiche di epoche diverse.

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