Comune di Messina lancia un progetto innovativo | Scopri perché i giovani non devono ignorare il rischio alcol!

Al via il progetto “SAFE drinking: consapevolezza prima e dopo” a Messina

Un nuovo programma di sensibilizzazione si prepara a prendere forma nella città di Messina, grazie alla collaborazione tra il Comune, l’Università degli Studi e l’associazione Arcigay Makwan. Il progetto, intitolato “SAFE drinking: consapevolezza prima e dopo”, ha l’obiettivo di informare e responsabilizzare i giovani sui comportamenti sessuali a rischio collegati al consumo di alcol.

Un’Iniziativa Necessaria

Il Comune di Messina ha annunciato che il progetto partirà con una serie di attività interattive che includono questionari e interviste, oltre alla misurazione del tasso alcolemico tramite kit distribuiti dall’Amministrazione. La salute fisica e psichica delle nuove generazioni è al centro di questo impegno, soprattutto in un contesto dove il tema è spesso trascurato a causa di tabù e complessità sociali.

La proposta è stata concepita come un’evoluzione del già noto progetto “SAFE U”, lanciato nell’ottobre 2024 e coordinato dal prof. Alessandro De Carlo. Questo precedente programma ha già raggiunto un largo pubblico attraverso percorsi di formazione e informazione sui comportamenti sessuali a rischio.

Un Approccio Integrato

L’assessora alle Politiche della Salute, Alessandra Calafiore, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando che “SAFE drinking” rappresenta un tassello fondamentale per “coinvolgere i giovani nella costruzione consapevole del proprio futuro”. Il programma non si limiterà a sessioni informative, ma includerà anche momenti di misurazione scientifica dello stato di alterazione psicofisica dovuta all’alcol.

Coinvolgimento della Comunità

Il progetto si distingue non solo per la sua proposta innovativa, ma anche per il modo in cui intende raggiungere i giovani nei luoghi di aggregazione. Attraverso l’uso di social media e eventi dal vivo, il programma mira a strappare il velo di silenzio che spesso circonda il tema del consumo di alcol.

Per il prof. De Carlo, sia l’Università che il Comune di Messina stanno dando vita a un cambiamento culturale, utilizzando un linguaggio vicino ai giovani fin dall’inizio del progetto. La partecipazione del Policlinico Universitario, con esperti come il prof. Giovanni Francesco Pellicano, sottolinea l’importanza scientifica dell’iniziativa.

Collaborazione e Futuro

La somministrazione dei kit alcolemici sarà gestita in collaborazione con Arcigay Makwan, un attore già attivo nel promuovere iniziative per la salute e il benessere giovanile. Questo nuovo progetto non solo aumenta la consapevolezza, ma rappresenta anche un passo importante verso la creazione di uno spazio sicuro e informato per i giovani messinesi.

“SAFE drinking” si propone, dunque, come un punto di partenza per una discussione più aperta e informata sui rischi legati all’alcol e alla sessualità, armonizzando le esigenze di salute pubblica con quelle delle nuove generazioni.