Nuova mostra al Comune di Messina | Scopri cosa unisce artisti famosi e giovani talenti per un obiettivo comune!
Scopri la mostra Ri-generazioni Civiche a Palazzo Zanca, fino al 30 giugno! Arte per pace, lavoro e cittadinanza. Ingresso libero! 🎨🌍✨

Messina: prorogata la mostra "Ri-generazioni Civiche" fino al 30 giugno
Fino a lunedì 30 giugno, i cittadini di Messina sono invitati a visitare la mostra collettiva "Ri-generazioni Civiche: artistə per la pace, il lavoro, il pianeta, la cittadinanza". L’esposizione, che si tiene a Palazzo Zanca, sarà accessibile giornalmente dalle 8.30 alle 18.30, inclusa la domenica, con ingresso libero.
La mostra è il risultato della Call for artists promossa dal CESV – Centro servizi per il volontariato Messina ETS e dalla LUdE – Libera Università dell’Educare, con il sostegno dell’Assessorato comunale alle Politiche Giovanili. Questa iniziativa ha visto la partecipazione attiva di circa 300 giovani durante il programma “Future lab”, dedicato ai diritti europei, e realizzato grazie a fondi di ActionAid International Italia ETS e della Fondazione Realizza il Cambiamento, in collaborazione con l’Unione Europea.
L’esposizione presenta trentadue opere che illustrano le varie declinazioni artistiche dei temi della pace, del pianeta, del lavoro e della cittadinanza. Le opere sono state realizzate da artisti di diverse età, dai 13 ai 49 anni, inclusi nomi noti e talenti emergenti, come Francesca Baudo, Alessandra Berenato, e Demetrio Di Grado.
"Questa mostra è un importante momento di riflessione e condivisione", ha dichiarato Liana Cannata, Assessore alle Politiche Giovanili. “Portiamo a Palazzo Zanca le voci e le sensibilità di una generazione che si sente responsabile del suo futuro.”
Nei prossimi mesi, tre delle opere esposte – “World Caress” di Rachele Mangraviti, “Cries world” di Giulia Moschella, e “Tumultuoso” di Demetrio Di Grado – saranno affisse in vari luoghi di socializzazione della provincia, per continuare a promuovere i messaggi di pace e giustizia sociale che caratterizzano la mostra.
Non perdere l’occasione di scoprire queste opere e di riflettere sulle questioni cruciali del nostro tempo, visitando l’esposizione che pone l’accento sulla responsabilità civica attraverso l’arte.