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Ammissioni 2025/26: Nuove Regole per i Corsi di Laurea in Medicina

Messina, 19 Giugno 2025 – Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha recentemente pubblicato il D.M. n. 418 del 30 maggio 2025, segnando un’importante svolta per l’accesso ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, e Medicina Veterinaria. Con questo decreto, vengono introdotte significative modifiche alla modalità di ammissione, redesignando il percorso formativo per i futuri professionisti del settore sanitario.

Una delle principali novità è l’introduzione del “semestre filtro”, una fase cruciale in cui gli aspiranti studenti dovranno iscriversi a un semestre intermedio e, simultaneamente, a uno dei corsi affini come Biotecnologie, Scienze Biologiche o Farmacia. Questo sistema mira a fornire una preparazione più completa e integrata, consentendo agli studenti di esplorare diverse discipline scientifiche prima di intraprendere il proprio percorso specifico.

Modalità di Iscrizione

Gli studenti interessati dovranno presentare la domanda di iscrizione on-line tramite il portale Universitaly entro il mese di luglio. Sarà fondamentale indicare la sede del corso di Medicina o Odontoiatria scelto e almeno dieci ulteriori sedi dove potrebbero proseguire gli studi, ai fini della graduatoria di merito nazionale.

Inoltre, gli studenti con invalidità riconosciuta superiori al 66% potranno attestare il loro status per eventuali benefici. Coloro che sono già iscritti a corsi di studio in Medicina o in affini dovranno anche fornire documentazione riguardante gli insegnamenti già frequentati.

Struttura del Semestre Filtro

Il semestre filtro avrà una durata dal 1° settembre al 30 novembre e includerà tre corsi fondamentali: Chimica e propedeutica biochimica, Fisica e Biologia, ciascuno con un valore di 6 crediti formativi (CFU). La frequenza a questi corsi sarà obbligatoria e sarà previsto un contributo per l’iscrizione, il cui importo sarà successivamente definito.

A conclusione del semestre, gli studenti potranno sostenere due appelli per ciascun insegnamento, con prove che verteranno su oltre trenta domande, valutate con un sistema a punti.

Graduatoria e Possibili Sviluppi

Solo gli studenti che otterranno un punteggio minimo di 18/30 in ciascun esame accederanno alla graduatoria di merito, fondamentale per proseguire negli studi in Medicina, Odontoiatria o Medicina Veterinaria. Coloro che non si classificheranno tra i primi o che rinunceranno all’immatricolazione potranno orientarsi verso corsi di studio affini, con garanzia di riconoscimento dei CFU conseguiti.

Il decreto prevede anche la possibilità di accesso a corsi non affini, sottolineando l’importanza di partecipare a prove di ammissione ai corsi a numero programmato. Le ammissioni ai corsi di laurea in Professioni sanitarie saranno regolari.

Conclusioni

Con queste nuove direttive, si intende rendere più fluido e socialmente responsabile il percorso di accesso per gli studenti della sanità, assicurando una preparazione multidisciplinare. Il sistema educativo si evolve, cercando di rispondere in modo efficace alle sfide future del settore sanitario. Gli studenti sono pertanto invitati a prepararsi adeguatamente, consapevoli delle nuove opportunità e responsabilità che li attendono.