Allerta gialla | Aggiornamenti meteo dalla Protezione Civile

Allerta meteo gialla in Sicilia per il 14 agosto 2025: ecco le zone interessate da temporali, vento e criticità idrogeologiche

A cura di Simona Lo Certo
14 agosto 2025 10:52
Allerta gialla | Aggiornamenti meteo dalla Protezione Civile -  Credit Foto Dipartimento della Protezione Civile
Credit Foto Dipartimento della Protezione Civile
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La Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo gialla per la Sicilia per la giornata di oggi 14 agosto 2025. Il bollettino evidenzia la possibilità di fenomeni atmosferici intensi, accompagnati da un incremento del rischio idrogeologico e idraulico. Sebbene si tratti di un’allerta di livello intermedio, le autorità invitano a prestare attenzione, soprattutto in presenza di temporali isolati ma localmente forti, che potrebbero colpire in maniera improvvisa alcune zone dell’isola.

Possibili conseguenze e fattori di rischio

Le condizioni meteorologiche avverse possono favorire frane, smottamenti e allagamenti. Particolare attenzione va prestata nelle aree urbane e nei piccoli bacini idrografici, dove la conformazione del territorio e l’urbanizzazione rendono più probabile l’accumulo d’acqua e la formazione di criticità. Nei bacini maggiori, invece, il rischio è legato a possibili alluvioni e all’esondazione delle foci dei fiumi. In presenza di infrastrutture idriche non adeguatamente manutenute, anche piogge non eccezionali possono provocare problemi significativi.

Dove scatterà l’allerta e cosa attendersi

L’allerta gialla riguarda ampie porzioni della Sicilia centro-orientale, con particolare attenzione alle province di Catania, Siracusa e Ragusa. Qui potrebbero verificarsi rovesci a carattere temporalesco, in alcuni casi accompagnati da raffiche di vento e grandinate. La combinazione di piogge intense e terreni già saturi potrebbe amplificare gli effetti sul territorio, causando fenomeni localizzati di esondazione nei pressi di corsi d’acqua e dighe. La Protezione Civile raccomanda di limitare gli spostamenti non necessari, evitare le zone costiere e i sottopassi in caso di precipitazioni forti, e restare aggiornati attraverso i canali ufficiali.

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