Librizzi si prepara a un investimento di 3,2 milioni | La Regione Siciliana può davvero risolvere il dissesto idrogeologico?
Gara da 3,2 milioni per il consolidamento della periferia di Librizzi. Proteggiamo il territorio e miglioriamo le strade! 🛣️🏞️ Scadenza 26 settembre!

Frane a Librizzi: 3,2 milioni per il consolidamento della periferia
Un importante intervento in arrivo per la periferia sud-est di Librizzi, comune della provincia di Messina, dove la Regione Siciliana investirà 3,2 milioni di euro per il consolidamento delle aree colpite da frane. La notizia è stata annunciata dal presidente della Regione, Renato Schifani, che ha sottolineato l’importanza di questo progetto sia per la pubblica incolumità che per il recupero e la riqualificazione dei centri abitati.
Gli uffici regionali, sotto la direzione di Sergio Tumminello, hanno fissato il termine per la presentazione delle offerte per il prossimo 26 settembre. Questo intervento è atteso con grande interesse da parte della comunità , data la grave situazione di criticità causata da smottamenti e frane che hanno colpito il territorio negli ultimi anni. Infatti, il versante di Librizzi è classificato con il rischio R4, indicativo della massima pericolosità .
L’arteria principale, la Strada provinciale 126, presenta danni significativi in due punti strategici, dall’ingresso del paese al quartiere Petrolo, posizionato più in basso. Per far fronte a questa situazione, è previsto un intervento radicale che comporterà la demolizione dei muri di contenimento della strada, che saranno ricostruiti con fondamenta più robuste e profonde.
L’obiettivo del progetto non è solo quello di mettere in sicurezza la viabilità , ma anche di consentire il rifacimento del manto stradale, migliorando così la fruibilità per i residenti e i visitatori. Oltre a questo, si prevede la costruzione di paratie in pali di cemento armato, destinate a consolidare il versante attraverso la realizzazione di terrazzamenti con gabbionate.
Questo intervento rappresenta un passo significativo nel processo di prevenzione del dissesto idrogeologico in Sicilia, e il governo regionale si impegna a proseguire con programmi simili, ottimizzando risorse e mezzi per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini.