Due madri registrate come genitrici in un Comune di Messina | Ecco perché è un passo storico per i diritti delle famiglie!
Messina fa la storia: due madri registrano i loro gemellini, un passo avanti per i diritti civili e la bigenitorialità! 🌈👶✨


Messina scrive una nuova pagina di civiltà: registrati all’anagrafe due gemellini con due madri
Oggi si è svolto un evento storico a Messina, dove per la prima volta due madri sono state registrate all’anagrafe comunale come genitrici dei loro gemellini. Questo significativo passo rappresenta un traguardo importante per la città, in linea con l’impegno del Comune nella tutela dei diritti civili e nella lotta contro le discriminazioni di genere.
Il Comune di Messina ha prontamente attivato la propria macchina amministrativa per garantire ai piccoli concittadini l’effettività dei loro diritti fondamentali, tra cui spicca il diritto alla bigenitorialità. “Siamo felicissimi di avere contribuito a dare immediata applicazione alla recente sentenza n. 68 della Corte Costituzionale,” hanno dichiarato gli Assessori Liana Cannata e Massimiliano Minutoli. La sentenza, che riconosce automaticamente il diritto di un minore nato da procreazione medicalmente assistita (P.M.A.) all’estero da due donne, è un passo avanti significativo verso la parità di diritti.
“L’Amministrazione comunale e gli uffici hanno dimostrato efficienza e tempestività,” proseguono gli Assessori, sottolineando che i principi sanciti dalla Corte Costituzionale sono stati immediatamente tradotti in atti concreti. Questo approccio proattivo garantisce non solo tutela ai diritti dei bambini, ma rappresenta anche un elemento fondamentale per la costruzione di una società più inclusiva.
Il successo di questa iniziativa conferma l’impegno della città nel promuovere la diversità e il rispetto per tutte le famiglie. “Palazzo Zanca è la Casa di tutte le Famiglie,” concludono Cannata e Minutoli, evidenziando l’importanza di riconoscere che tutti i bambini, indipendentemente da chi li cresce e li ama, hanno diritto alla stessa protezione giuridica.
Questa registrazione rappresenta quindi un passo epocale nel percorso verso una società più equa e giusta, dove ogni forma di famiglia può sentirsi rappresentata e rispettata.