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Arrestato un catanese per omicidio a Messina | La verità che nessuno si aspettava su questa tragica svolta!
Un catanese arrestato per l'omicidio di Mario Molinaro a Messina. Un caso che ha scosso la comunità. Scopri i dettagli! 🔍📰💔
Redazione
OMICIDIO A FONDO SACCÀ: GIUDICI CONFERMANO IL FERMO PER IL CACCIASTRONI ARRESTATO
La questione del delitto avvenuto a Messina continua a tenere alta l’attenzione della comunità locale. Il Tribunale del Riesame ha confermato il fermo omicidiario per un catanese di 63 anni, già arrestato dalla Polizia di Stato per l’omicidio di Mario Molinaro, il cui corpo è stato trovato senza vita nella sua abitazione il 27 settembre scorso.
Le indagini, rapidissime e condotte dalla Squadra Mobile di Messina, hanno messo subito in evidenza il coinvolgimento del soggetto arrestato, il quale si trovava già nel mirino delle forze dell’ordine. Il sessantatreenne avrebbe agito in modo brutale, strangolando la vittima con un tubo da irrigazione, un atto che ha portato al soffocamento di Molinaro.
Il provvedimento di fermo, emesso dal Pubblico Ministero, ha visto il successivo intervento del GIP, il quale ha convalidato le misure cautelari disposte. Così, è scattata immediatamente la custodia cautelare in carcere, sottolineando la gravità delle accuse e il forte sospetto di colpevolezza a carico dell’indagato.
In data recente, il 22 ottobre 2025, si è svolta l’udienza presso il Tribunale del Riesame di Messina, al termine della quale i giudici hanno deciso di confermare il precedente provvedimento. La decisione è stata presa in un clima di forte tensione, riflettendo la serietà dell’accusa di omicidio.
È importante ricordare che, nonostante la gravità delle accuse, l’indagato gode della presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva. Gli avvocati avranno l’opportunità di difendere l’accusato in un processo che dovrà svolgersi in un contesto di imparzialità e rispetto dei diritti di tutte le parti coinvolte.
Mentre Messina affronta questo tragico evento, la comunità rimane in attesa di dettagli ulteriori, mentre le forze dell’ordine continuano a fare luce su una vicenda che ha scosso la tranquillità del rione Maregrosso.
