Rinascita in Regione Siciliana | Le baraccopoli di Messina finalmente al tappeto!
Scopri i nuovi cantieri di recupero a Messina! 🚧 A partire dal 13 ottobre, una trasformazione che riqualifica la città e restituisce dignità alle aree degradate. 🌟


Baraccopoli di Messina: Avvio di Nuovi Cantieri per la Demolizione di 150 Strutture
Messina si prepara a un cambiamento significativo. Nelle prossime settimane, la Struttura Commissariale al risanamento delle baraccopoli, sotto la guida del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, avvierà nuovi cantieri in diverse aree della città . L’obiettivo è recuperare zone degradate, restituendole alla fruizione dei cittadini.
Importante è l’intervento in via Taormina, dove lunedì 13 ottobre inizierà la demolizione di baracche, in una zona recentemente colpita da un incendio. Questo passo segna la continuazione dello sgombero di un’ampia area della seconda baraccopoli, un processo che mira a migliorare le condizioni di vita degli abitanti.
Dopo il 20 ottobre, le ruspe si sposteranno in un altro lotto del rione Taormina, precisamente in via Quinto Ennio, dove è stato completato il trasferimento di 32 famiglie nelle nuove abitazioni. Qui si prevede la demolizione di circa 90 baracche. “Con grande impegno e determinazione, portiamo avanti un duplice obiettivo,” afferma Schifani, evidenziando la volontà di sgomberare aree degradate e riqualificarle in un’ottica di rigenerazione urbana e sociale.
Dal 23 ottobre, il rione Ariella sarà interessato dalle operazioni di demolizione, mentre si sta concludendo la prima fase di interventi nel largo Diogene. A partire dal 27 ottobre, avranno inizio i lavori di riqualificazione in via delle Mura, con la demolizione dell’ultima baracca rimasta. Si prevede che alla fine delle operazioni saranno rimosse circa 150 strutture, segnando un passo significativo verso il recupero urbano.
In relazione alla situazione di alcuni nuclei familiari del rione Taormina, il sub commissario al risanamento, Santi Trovato, ha annunciato che è stata richiesta ad ArisMe la verifica dei requisiti per l’assegnazione degli alloggi. In particolare, l’attenzione sarà massima per una famiglia con un membro diversamente abile, che sarà discussa in un tavolo istituzionale dedicato.
La demolizione delle baraccopoli rappresenta non solo un’azione di sanificazione urbana, ma anche un impegno verso la rigenerazione sociale, affinché nessuno resti indietro nel processo di rinnovamento della città .