Stretto di Messina, ecco la geo-ecografia di IntraGeo

La nuova geo-ecografia dello Stretto di Messina condivisa da IntraGeo rivela nuovi particolari sulla complessa struttura dell’area

03 dicembre 2025 10:32
Stretto di Messina, ecco la geo-ecografia di IntraGeo - Credit foto IntraGeo
Credit foto IntraGeo
Condividi

La pagina social IntraGeo ha attirato l’attenzione degli appassionati di geologia condividendo un’immagine definita “UNA GEO-ECOGRAFIA DELLO STRETTO DI MESSINA”. Un contenuto che, fin da subito, ha suscitato notevole curiosità: l’idea di rappresentare lo Stretto quasi come un corpo da “osservare dall’interno” rende immediatamente comprensibile la complessità geologica di una delle aree più delicate del Mediterraneo. L’approccio divulgativo di IntraGeo mira a trasformare un tema spesso percepito come tecnico in un linguaggio visivo accessibile e d’impatto.

Dalle profondità del fondale ai movimenti nascosti

La “linea sismica” pubblicata da IntraGeo si presenta come una vera e propria ecografia geologica: una sezione continua che attraversa lo Stretto tra Messina e Reggio Calabria, rivelando deformazioni, pieghe e anomalie al di sotto del fondale marino. La grafica evidenzia una struttura lineare, marcata in rosso, che attraversa i sedimenti e ne altera la geometria, segno della presenza di una dinamica sotterranea tutt’altro che statica. L’immagine permette di intuire come la morfologia del fondale sia modellata da forze in azione da migliaia di anni, con implicazioni che non si limitano alla sola storia geologica ma toccano anche l’evoluzione dell’area costiera.

La faglia del 1908: posizione, forma e conferme scientifiche

Solo nell’ultimo paragrafo emergono le informazioni più significative: la linea rossa messa in evidenza da IntraGeo è la faglia responsabile del devastante terremoto del 28 dicembre 1908. Secondo quanto riportato nel post, la struttura si sviluppa lungo l’asse dello Stretto, a circa 3 km dalla costa siciliana, con una lunghezza massima di 34,5 km e un’inclinazione verso Est. All’altezza di Messina la faglia curva e penetra nell’entroterra calabrese, seguendo il percorso del torrente Catona, tra Villa San Giovanni e Reggio Calabria. La sezione sismica diffusa sui social è parte di uno studio condotto dall’Università di Catania, dal Center for Ocean and Society – Institute of Geosciences dell’Università di Kiel e dall’INGV-Osservatorio Etneo, pubblicato sulla prestigiosa rivista Earth-Science Reviews: una conferma autorevole che aggiunge valore scientifico al materiale divulgato sui social.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Messina