Scoperta la vivace Cicindela Didyme: scopriamo di più sullo scoppiettante insetto siciliano
Un nuovo insetto dalle Isole Eolie: il Cicindela Didyme, dalla livrea metallica e vivacemente colorata. A farcelo scoprire è l’associazione Nesos
Un’incredibile scoperta è stata compiuta nelle splendide Isole Eolie: una sottospecie di “Cicindela campestris”, cioè un coleottero, noto per la sua livrea metallica e vivacemente colorata. L’insetto è emerso attraverso la collaborazione tra ricercatori dell’associazione Nesos e altri esperti siciliani.
Questa nuova sottospecie, denominata Didyme, in onore dell’antico nome di Salina, popola le cime del monte Fossa delle Felci e una parte di Lipari, precisamente tra monte Chirica e Poggio dei Funghi. Scopriamo di più sul coleottero siciliano.
Coleottero Cicindela Didyme vividi colori e caratteristiche distintive
Le differenze di questa Cicindela eoliana rispetto alle altre presenti in Sicilia e nel resto d’Italia si manifestano in caratteristiche morfologiche uniche, soprattutto nella loro straordinaria colorazione, con tonalità che vanno dal rosso-bruno ai riflessi rameici. Questi coleotteri, predatori di piccoli insetti, sono estremamente sensibili ai cambiamenti ambientali e rappresentano un indicatore biologico importante. In altre parole, la “salute” dell’Isola può essere monitorata anche attraverso questi insetti.
La Sicilia è un tesoro di biodiversità (e le Isole Eolie dell’Arcipelago)
La scoperta del Cicindela Didyme non è solo una conferma della presenza di altre tipologie di coleottero in Sicilia, infatti, conferma anche la straordinaria biodiversità dell’Isola e in particolare delle Isole Eolie. È sicuramente un ulteriore motivo per apprezzare e valorizzare questo arcipelago, tanto che nel 2007 l’IUCN, l’organizzazione mondiale per la tutela della natura, aveva proposto di riconoscere le Eolie come “Patrimonio dell’umanità” anche per i loro valori biologici unici.