COMMEMORAZIONE DEL SOSTITUTO COMMISSARIO ROSARIO SANARICO
La Polizia di Stato commemora il Sostituto Commissario Rosario Sanarico, medaglia d’oro al valore civile, in una toccante cerimonia a Villa Grimani Valmarana a Noventa Padovana.
Il 20 febbraio 2024, la Questura di Padova della Polizia di Stato ha commemorato il Sostituto Commissario Rosario Sanarico, Sommozzatore del Centro Nautico di La Spezia, in occasione dell’ottavo anniversario della sua morte. La commemorazione si è svolta a Villa Grimani Valmarana a Noventa Padovana. Durante l’evento sono stati ripercorsi la carriera e il tratto umano di Rosario Sanarico, con interventi del Questore Marco Odorisio, del Prefetto Francesco Messina e del Sindaco Marcello Bano. I familiari, la moglie Antonietta e la figlia Anna Vera, erano presenti insieme ai colleghi di Sanarico.
Durante la commemorazione, il Questore ha sottolineato come Rosario Sanarico abbia rappresentato un esempio indelebile del concetto di “servizio” e dell’attaccamento ai valori della Polizia di Stato. Il Prefetto Francesco Messina ha elogiato l’azione eroica di coloro che svolgono una pubblica funzione, anche a costo della propria vita. Il Presidente del Consiglio Regionale della Liguria, Gianmarco Medusei, ha testimoniato il sentimento di ammirazione e riconoscenza nella comunità di La Spezia verso Rosario Sanarico. Il Sindaco Marcello Bano ha sottolineato l’importanza di perpetuare la testimonianza di chi ha sacrificato la propria vita per la collettività.
Durante l’evento è stato eseguito “il Canto degli Italiani” e “Lacrimosa” dalla Messa da Requiem di Mozart da un quartetto d’archi composto da Maestri del Conservatorio Pollini. È stata eseguita anche la “Preghiera del Poliziotto” nelle commozioni degli presenti. La cerimonia è proseguita presso le chiuse del fiume Brenta, dove è stata deposta una corona di alloro sul monumento eretto in memoria di Sanarico.
Il Sostituto Commissario Rosario Sanarico perse la vita il 19 febbraio 2016 mentre partecipava alle ricerche del corpo di Isabella Noventa nelle acque del fiume Brenta. Nonostante i tentativi di rianimazione, Sanarico morì quella stessa notte. Per il suo estremo sacrificio e il suo mirabile senso del dovere, il Presidente della Repubblica lo insignì postumo della Medaglia d’Oro al Valor Civile il 23 maggio 2016.