La cooperazione per il futuro sostenibile: l'impegno dell'Università di Messina

L’Università di Messina ha recentemente ospitato un evento dedicato alla promozione della cooperazione allo sviluppo nel contesto universitario. L’incontro, organizzato dalla rete di atenei del Coordinamento Universitario per la Cooperazione allo Sviluppo, ha coinvolto anche i ministeri italiani responsabili della programmazione e del finanziamento dei bandi per la cooperazione allo sviluppo, insieme al coordinatore nazionale della rete CUCS e alla delegata CRUI al CNCS. Università di Catania ed Enna hanno partecipato all’evento.

Durante i lavori, sono stati affrontati temi legati al coinvolgimento dell’ateneo di Messina in iniziative di cooperazione tecnica allo sviluppo, in particolare per i Paesi africani nel campo medico e giuridico. La cooperazione allo sviluppo è stata vista come un modo per rafforzare i legami tra l’università siciliana, la CRUI e il MAECI.

Nel corso dell’evento, si è discusso del ruolo del sistema universitario italiano come attore principale nelle politiche di cooperazione allo sviluppo promosse dal MAECI. La legge 125/2014 ha definito il Ministero degli Affari Esteri come promotore delle relazioni interne al sistema Paese, coinvolgendo attori istituzionali, università, enti non profit e imprese.

Diversi relatori hanno illustrato l’importanza della cultura e della formazione universitaria nella programmazione e nell’attuazione delle politiche di cooperazione allo sviluppo, sia italiane che europee. L’obiettivo è promuovere relazioni solidali e paritarie tra popoli, basate su principi di indipendenza e partenariato.

La giornata si è conclusa con interventi che hanno evidenziato i progetti di cooperazione delle Università di Catania ed Enna, insieme al progetto Di Sea Gual dell’Università di Messina, volto a eliminare le diseguaglianze di accesso ai nuovi beni nell’Area Euromediterranea. La cooperazione allo sviluppo è stata presentata come una prospettiva importante per gli studenti, sia come modo di stare al mondo che come impegno morale e solidale.