Celebrazione del 172° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato a Messina.

La Questura di Messina ha festeggiato il 172° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato con una serie di eventi solenni e commemorativi. Funzionari e rappresentanze del personale si sono riuniti per celebrare questo importante appuntamento istituzionale.

La giornata è iniziata con una cerimonia alla Caserma “Nicola Calipari”, dove il Questore Annino Gargano ha reso omaggio ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato. Successivamente, la celebrazione si è spostata al Palacultura Antonello da Messina, dove sono stati accolti dal Questore, dal Prefetto Di Stani e dal Gonfalone della Città di Messina.

Durante la cerimonia sono stati letti i messaggi inviati dalle massime Autorità dello Stato e dal Capo della Polizia. È stato anche premiato il personale della Polizia di Stato per il lavoro svolto nell’ultimo anno, con particolare riconoscimento per coloro che si sono distinti per il loro valore ed impegno.

La Questura di Messina ha presentato un resoconto delle attività svolte nell’ultimo anno, evidenziando i risultati raggiunti dalle Specialità della Polizia di Stato nella provincia. Sono stati messi in evidenza gli sforzi per il controllo del territorio, con oltre 200mila persone e 86mila veicoli sottoposti a controllo.

Nell’ambito investigativo, sono state denunciate 1.545 persone e arrestate 338. Sono stati sequestrati oltre 72 kg di marijuana e hashish, oltre 25 kg di cocaina, e numerose armi da fuoco e armi bianche.

La Questura ha anche sottolineato l’importanza del lavoro svolto nel settore amministrativo, con migliaia di licenze e passaporti rilasciati. Sono stati accolti oltre 4 mila migranti a Messina nell’ultimo anno.

Infine, la Questura ha evidenziato l’impegno costante per garantire l’ordine pubblico durante manifestazioni civili, religiose, eventi sportivi e transiti delle tifoserie. Sono state predisposte centinaia di ordinanze di ordine pubblico e emessi diversi divieti di accesso a manifestazioni sportive e locali pubblici.

La cerimonia è stata anche l’occasione per premiare i vincitori della 6^ edizione del concorso “PretenDiamo Legalità”, con studenti e insegnanti che hanno partecipato attivamente alla diffusione del rispetto della legalità.