Messina: Docenti Attaccati in Aula, La Polizia Arresta Minore Coinvolto Anche nel Pestaggio di un Anziano sulla Panoramica dello Stretto
Messina, emergenza nelle scuole: docenti aggrediti in aula e un anziano pestato sulla Panoramica. La Polizia di Stato interviene con una misura cautelare contro un minore. 🏫👮‍♂️
Messina: Minore Aggredisce Docenti e Anziano, la Polizia Interviene
Messina, 19 luglio 2024 – Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Messina hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un giovane messinese, reo di aver compiuto gravi aggressioni sia contro due docenti di un istituto scolastico che contro un anziano cittadino.
L’episodio che ha coinvolto i due insegnanti risale allo scorso gennaio. Secondo le indagini, uno dei docenti, richiamato da urla provenienti da un’aula vicina, ha trovato un collega aggredito da un alunno. Nel tentativo di prestargli aiuto, anch’egli è stato aggredito verbalmente e fisicamente. L’incidente è scaturito da un confronto orale per verificare la preparazione dell’alunno, che aveva copiato integralmente una verifica dal web.
Le indagini condotte dagli agenti della Sezione Reati contro la Persona hanno permesso di ricostruire i fatti attraverso dichiarazioni dettagliate di colleghi, personale amministrativo e compagni di classe, che hanno confermato la versione dei due docenti. Entrambi hanno riportato lesioni gravi, tra cui l’avulsione di un dente per uno di loro.
L’ulteriore episodio di violenza è avvenuto il 7 aprile sulla Panoramica dello Stretto. Un anziano di 83 anni è stato brutalmente aggredito a seguito di un diverbio stradale con lo stesso minore, che era a bordo di un ciclomotore. L’anziano, trasportato in ospedale, ha riportato lesioni significative dopo essere stato colpito ripetutamente e poi caduto durante il tentativo di rialzarsi, probabilmente a causa dell’impatto subito.
Le indagini successive, svolte dai carabinieri della Sezione di P.G. della Procura per i minorenni di Messina, hanno confermato il coinvolgimento del minore nell’aggressione. Gli sviluppi investigativi hanno portato all’adozione di misure severe a causa della pericolositĂ delle condotte mostrate dal minore.
Il giovane è stato collocato in comunità come misura cautelare, presunto responsabile di lesioni personali gravi e aggravate, nonché di calunnia per aver falsamente accusato uno dei professori di averlo schiaffeggiato.
Il Questore di Messina ha attivato ulteriori procedure di prevenzione personale per il minore, data la gravitĂ e la reiterazione delle sue condotte pericolose.
Infine, è importante ricordare che tutti gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a prova contraria, come previsto dalla Costituzione, e che il processo si svolgerà in contraddittorio davanti a un giudice terzo e imparziale, che valuterà la responsabilità dell’indagato.
Un caso che mette in luce la necessitĂ di risposte rapide e severe per garantire la sicurezza nelle scuole e nella comunitĂ , oltre a reiterare l’importanza di un giudizio giusto e imparziale per tutti gli individui coinvolti.