Educazione finanziaria al femminile | Perché il Comune di Messina sta cambiando le regole del gioco!

Domani a Palazzo Zanca: il Convegno sull’Educazione Finanziaria al Femminile

Domani, martedì 26 novembre, si terrà presso il salone delle Bandiere di Palazzo Zanca a Messina un convegno di grande rilevanza intitolato “Educazione Finanziaria e Scelte Consapevoli: un cambio culturale necessario”. L’evento, che avrà inizio alle ore 16, è stato promosso dall’assessora alle Pari Opportunità, Liana Cannata, e dalla presidente della Global Thinking Foundation, Claudia Segre. L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico, in particolare le donne, sull’importanza di una solida educazione finanziaria per una gestione economica più consapevole.

In apertura dell’incontro, i saluti istituzionali saranno a cura del sindaco, Federico Basile.

“Un’iniziativa fondamentale per promuovere l’autonomia economica femminile”, ha dichiarato l’assessora Cannata, evidenziando come “la discriminazione e la violenza di genere non si limitino solo all’aggressione fisica, ma interessino spesso anche la sfera economica”. Infatti, molte donne vittime di violenza si trovano in situazioni di precarietà economica e dipendono dai loro partner violenti, rendendo essenziale parlare di educazione finanziaria come strumento per combattere la violenza di genere.

Cannata ha messo in evidenza che fornire alle donne le competenze per gestire il proprio denaro e trovare un lavoro rappresenta una via di fuga dalle situazioni di dipendenza. L’incontro punta a creare una cultura della parità che vada oltre le parole, fornendo gli strumenti necessari per diventare protagoniste delle proprie vite e costruire un futuro libero da abusi.

Claudia Segre ha aggiunto che gli incontri organizzati in collaborazione con il Comune di Messina sono cruciali per sviluppare un senso comune di responsabilità sociale per il benessere delle persone e delle famiglie. L’educazione finanziaria, infatti, è fondamentale per garantire serenità e preparazione nel presente e nel futuro. “Le conoscenze finanziarie sono imprescindibili per migliorare il dialogo intergenerazionale e valoriale”, ha sottolineato Segre.

Una sfida da affrontare è rappresentata dai dati: solo il 30% della popolazione adulta in Italia possiede un’adeguata alfabetizzazione finanziaria. Per questo motivo, la Camera di Commercio di Messina ha intensificato le iniziative per promuovere l’educazione finanziaria anche presso le aziende e gli aspiranti imprenditori, con focus specifici sull’imprenditoria femminile. Inoltre, si segnala una particolare attenzione agli eventi come il ‘Giro d’Italia delle donne che fanno impresa’, che ogni anno coinvolge Messina.

Mariella Crisafulli, consigliera di Parità dell’Area Metropolitana di Messina, ha evidenziato le implicazioni lavorative e le disuguaglianze finanziarie che colpiscono le donne, sottolineando come dipendere economicamente dal proprio partner possa essere sottovalutato dalle stesse donne. “Saper gestire il proprio denaro dovrebbe essere l’obiettivo da raggiungere per un rapporto di parità”, ha affermato Crisafulli.

Adelaide Merendino, del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Messina, ha concluso sottolineando che “incontri formativi come quello sull’indipendenza finanziaria possono contrastare le disuguaglianze e migliorare la vita di molte persone vulnerabili”. Il convegno di domani si preannuncia quindi come un importante momento di riflessione e crescita per tutte le donne che desiderano perseguire una vita economica indipendente e consapevole.