Università di Messina svela un mistero della fisica quantistica | Scopri perché i modelli teorici potrebbero avere delle enormi lacune!

Importante pubblicazione su Reports on Progress in Physics: studio sul bremsstrahlung interno dalla Università di Messina

Il numero di dicembre 2024 della prestigiosa rivista Reports on Progress in Physics ha visto la pubblicazione di una review che esplora in modo approfondito il fenomeno del bremsstrahlung interno, un concetto fondamentale nel campo della fisica nucleare. L’articolo, frutto del lavoro congiunto di ricercatori dell’Università di Messina e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, affronta l’emissione di fotoni da nuclei in via di decadimento beta e la sua rilevanza nelle applicazioni di sorgenti radioattive.

A guidare questo lavoro di rassegna sono stati la prof.ssa Lucrezia Auditore e il prof. Ernesto Amato, membri del Dipartimento BIOMORF dell’Università di Messina. Hanno collaborato con il dott. Antonio Italiano, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, e il dott. Daniele Pistone, dell’Università degli Studi della Campania. Nel corso di circa due anni, il gruppo ha analizzato vari modelli teorici che descrivono il fenomeno e le evidenze sperimentali accumulate nel corso degli ultimi novant’anni.

Una delle conclusioni principali dello studio evidenzia le discordanze esistenti tra le diverse serie sperimentali e i modelli teorici. Questa distinzione porta i ricercatori a sottolineare l’esigenza di un rinnovato impulso nella ricerca, sia teorica che sperimentale, del bremsstrahlung interno. La modernizzazione delle strumentazioni di misura e i miglioramenti nei modelli teorici e computazionali rappresentano opportunità significative per riprendere questo importante filone di studio.

In particolare, viene sottolineata l’importanza di tale ricerca nelle applicazioni di dosimetria, radioprotezione e metrologia delle radiazioni, creando un legame diretto con le applicazioni terapeutiche dei radioisotopi in Medicina Nucleare. Inoltre, il bremsstrahlung interno riveste un ruolo cruciale anche in numerosi processi astrofisici e di fisica delle particelle.

Questo studio è un ulteriore esempio di come la collaborazione tra diversi settori, in questo caso tra fisica e medicina, possa produrre risultati significativi. La revocazione di una sinergia proficua tra i ricercatori ha portato a un lavoro che si distingue nel panorama scientifico, mettendo in evidenza tematiche di rilevanza notevole per la ricerca attuale.

La Reports on Progress in Physics, che vanta un Impact Factor di 19.1 e si colloca nel ranking Q1, accoglie contributi di esperti internazionali, e la review del gruppo messinese è disponibile in Open Access, permettendo così un ampio accesso ai risultati e alle scoperte discusse.

Per maggiori dettagli sull’articolo, è possibile consultare il link: On the internal bremsstrahlung accompanying β-decay and its potential relevance in the application of radioactive sources – IOPscience.