Università di Messina sorprende con un progetto vincente | La Sicilia si prepara a una rivoluzione energetica senza precedenti!
UniMe si distingue con SOLAR-H2, progetto innovativo per la produzione di H2 solare. Un grande passo verso un futuro sostenibile! ☀️💧

L’Università di Messina ottiene un finanziamento dal Consiglio Europeo della Ricerca per innovativi dispositivi solari
L’Università di Messina (UniMe) ha recentemente fatto notizia per aver ricevuto un finanziamento significativo dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) per il progetto SOLAR-H2, dedicato allo sviluppo di dispositivi solari innovativi. Questo progetto si è distinto tra i 500 progetti presentati nella prima tornata del 2025, con soli 150 selezionati per il finanziamento Proof of Concept (PoC).
Condotto dal prof. Gabriele Centi del Dipartimento ChiBioFarAm, SOLAR-H2 è l’unico progetto tra i sette italiani dell’area centro-sud a conseguire questa importante sovvenzione. L’obiettivo del finanziamento PoC è di garantire un supporto economico per la fase di transizione dalla ricerca pionieristica alla commercializzazione dei risultati.
Il progetto mira a rivoluzionare la produzione di idrogeno (H2) attraverso un sistema innovativo di alberi artificiali. Questi dispositivi saranno capaci di catturare l’acqua dall’aria e convertirla in idrogeno utilizzando energia solare, immagazzinandolo sotto forma di acido formico. Questo approccio permette di generare idrogeno anche in assenza di luce, rappresentando una soluzione innovativa nel panorama delle energie rinnovabili.
L’implementazione di tali dispositivi è essenziale per un modello di sviluppo sostenibile che superi la dipendenza dai combustibili fossili, un tema di particolare rilevanza per la Sicilia, regione con un potenziale significativo di energia solare. In questo contesto, il progetto SOLAR-H2 si pone come un esempio di resilienza e innovazione scientifica nella lotta contro i cambiamenti climatici.
Il finanziamento PoC rientra nel programma Horizon Europe, pianificazione strategica dell’Unione Europea per la ricerca e innovazione, dove l’ERC ha stanziato 22,5 milioni di euro per questa fase. Grazie a questo supporto, UniMe si colloca al centro di una rete di ricerca europea avanzata, contribuendo attivamente alla creazione di soluzioni sostenibili per le sfide energetiche del futuro.
La scelta di SOLAR-H2 come progetto da finanziare non solo sottolinea la qualità della ricerca condotta all’Università di Messina, ma rappresenta anche un passo avanti verso un’Italia più verde e sostenibile.