Ferrovia Palermo–Catania–Messina: aggiornamenti dai cantieri del Ponte sullo Stretto
Avanzano i lavori della ferrovia Palermo–Catania–Messina: dalla pagina social Ponte sullo Stretto di Messina arrivano aggiornamenti che aprono nuove prospettive per la mobilità siciliana

Avanzano senza sosta i lavori della nuova ferrovia Palermo–Catania–Messina, un’infrastruttura strategica per la mobilità siciliana. Come riportato anche sulla pagina social Ponte sullo Stretto di Messina, i cantieri stanno cambiando il volto del trasporto ferroviario dell’Isola. Nei prossimi anni, questa grande opera ridisegnerà i collegamenti interni e aprirà nuove prospettive verso il resto d’Italia.
Cantieri e macchine al lavoro
Uno dei punti più impegnativi riguarda la Galleria di Cefalù, scavata a 100 metri di profondità dalla TBM “Margherita”, che avanza con un ritmo di circa 10 metri al giorno. Finora sono stati realizzati 5 km di scavo, mentre continua la produzione e la posa dei conci prefabbricati, indispensabili per garantire la solidità della struttura. Al termine dei lavori, il tunnel conterà due canne a binario singolo, per un totale di 13 km e oltre 43.000 conci utilizzati, con una nuova fermata sotterranea dedicata a Cefalù.
Cosa cambierà per i viaggiatori
Il calendario prevede che tra il 2026 e il 2029 saranno progressivamente aperti al transito quasi tutti i lotti della linea, segnando un salto di qualità storico per la mobilità in Sicilia. L’opera, pensata in sinergia con il futuro Ponte sullo Stretto, permetterà finalmente di integrare la rete ferroviaria isolana con quella nazionale. Il dato più atteso dai viaggiatori è chiaro: Roma–Catania in sole 5 ore, un traguardo che sembrava impensabile fino a pochi anni fa e che oggi è sempre più vicino.