Risse in campo a Messina | La Polizia interviene e colpisce duramente i colpevoli!
Sette divieti d'accesso agli eventi sportivi per i protagonisti di rissa a Galati Mamertino. Sicurezza e fair play al primo posto! ⚽️🚫💥


Gravi incidenti al match di Galati: il Questore emette sette D.A.Spo.
Nel contesto di un incontro di calcio che avrebbe dovuto celebrare lo sport, il 9 febbraio 2025, si sono verificati eventi di violenza che hanno suscitato allerta e preoccupazione a Galati Mamertino. Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha preso misure immediate, adottando sette provvedimenti di Divieto di accesso alle manifestazioni sportive (D.A.Spo.) nei confronti di giocatori e dirigenti coinvolti in una rissa al termine della partita tra ASD Città di Galati e ASCD Nuova Rinascita.
Secondo le ricostruzioni fornite dalla Divisione Anticrimine della Questura e dai Carabinieri presenti sul posto, la situazione è degenerata dopo il fischio finale, con la squadra ospite in vantaggio per 0-1. Una violenta rissa è scoppiata non solo tra i membri delle due squadre, ma anche tra i giocatori della stessa ASD Città di Galati, culminando in un episodio che ha coinvolto anche un dirigente.
Fortunatamente, l’integrità dei tifosi presenti è stata preservata, grazie all’intervento tempestivo delle Forze dell’Ordine che hanno invitato il pubblico ad allontanarsi. In seguito agli scontri, i protagonisti sono stati identificati e deferiti presso l’Autorità Giudiziaria. Il Giudice Sportivo ha emesso ulteriori sanzioni, imponendo squalifiche e inibizioni ai giocatori e ai dirigenti coinvolti.
A fronte di questi eventi, e dopo un’attenta valutazione della pericolosità sociale dei responsabili, il Questore ha ritenuto necessario emettere le misure di prevenzione. Cinque giocatori, un dirigente dell’ASD Città di Galati e un giocatore dell’ASCD Nuova Rinascita non potranno accedere per un anno a qualsiasi manifestazione sportiva in cui siano coinvolti le stesse squadre, comprese le gare amichevoli.
Il divieto avrà corso a partire da tre ore prima dell’inizio degli eventi sportivi e si estenderà fino a tre ore dopo la loro conclusione. Questa decisione si inserisce in un contesto più ampio di intento della Polizia di Stato di garantire la sicurezza e il regolare svolgimento degli eventi sportivi, contrastando il fenomeno della violenza nel calcio.
Con queste misure, le autorità locali si augurano di mettere fine a episodi di violenza che danneggiano non solo l’immagine delle squadre coinvolte, ma anche quella dello sport in generale, promuovendo un clima di rispetto e fair play.