Divieto di accesso a manifestazioni sportive per cinque anni ai tifosi ultras dalla Polizia di Messina
Divieto di accesso per 5 anni ai tifosi violenti del S.S. Milazzo. Sicurezza e ordine pubblico al primo posto! ⚽️🚫
Milazzo: Quattro tifosi colpiti da D.A.S.P.O. per comportamenti violenti
Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha recentemente adottato un provvedimento di D.A.S.P.O. ai danni di quattro tifosi del S.S. Milazzo, colpevoli di comportamenti violenti durante la partita contro la S.S. Leonzio del 1° marzo scorso. I soggetti in questione, appartenenti al gruppo ultras “Vecchie Maniere”, si sono resi protagonisti di atti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, costringendo le autorità a intervenire.
Comportamenti violenti allo stadio
Durante l’incontro presso lo Stadio Comunale “Marco Salmeri”, i quattro tifosi sono stati immortalati mentre scavalcavano la recinzione del settore gradinata per entrare indebitamente nel terreno di gioco. Qui, hanno rimosso alcuni striscioni e si sono avvicinati alla dirigenza della squadra avversaria, rivolgendogli insulti e minacce di morte. Queste azioni hanno sollevato un grave allarme, ma fortunatamente la situazione non è degenerata, grazie all’intervento tempestivo della polizia.
Un provvedimento necessario
L’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza ha ritenuto opportuno adottare misure severe, a seguito di un’accurata istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura di Messina e dell’approvazione da parte dell’Autorità Giudiziaria. Il D.A.S.P.O. prevede un divieto di accesso a manifestazioni sportive per un periodo di cinque anni, durante il quale i tifosi non potranno assistere a nessun incontro delle loro squadre, nemmeno in incontri amichevoli o di beneficenza.
Obbligo di presentazione agli uffici di Polizia
In aggiunta al divieto di accesso, ai quattro ultras è stato imposto di presentarsi presso gli uffici di Polizia durante tutti gli incontri della squadra del S.S. Milazzo. Questa misura sarà obbligatoria al 30° minuto del primo e del secondo tempo. La recidiva di tali comportamenti ha portato a un inasprimento della sanzione.
Una risposta forte della Polizia
L’elemento chiave di questa decisione è la grave minaccia che tali comportamenti rappresentano sia per l’incolumità pubblica che per la reputazione degli eventi sportivi. La presenza delle forze dell’ordine si è dimostrata decisiva nel gestire la situazione, evitando che episodi del genere potessero culminare in violenze tra tifoserie.
Il messaggio è chiaro: la Polizia di Stato di Messina continua a vigilare attentamente sull’ordine pubblico, adottando misure rigorose per garantire la sicurezza durante le manifestazioni sportive e proteggere tutti gli spettatori e le squadre coinvolte.
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