Due pregiudicati arrestati dalla Polizia di Messina | Chi ha dato loro la libertà di agire così?

Messina: Arrestati ladri di auto “in trasferta”

Nella serata di ieri, due pregiudicati catanesi, rispettivamente di 25 e 35 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato di Messina per furto aggravato di veicoli. L’operazione, svolta dagli agenti delle Volanti e della Sottosezione Autostradale A20, ha avuto luogo nel pieno centro cittadino, dove i sospetti, insieme a un terzo complice attualmente non ancora identificato, si erano resi protagonisti di un furto di due automobili.

I ladri non avevano fatto i conti con l’efficienza delle forze dell’ordine. Poco dopo il colpo, una pattuglia della Polizia Stradale ha notato i tre uomini intenti ad armeggiare nei cofani dei veicoli rubati, presumibilmente per rimuovere impianti satellitari e rendere i mezzi irriconoscibili. La situazione è rapidamente degenerata, con due dei ladri che hanno tentato la fuga tra i campi circostanti, mentre il terzo ha cercato di trafugare un ulteriore veicolo.

Grazie alla descrizione fornita dai poliziotti della Stradale, uno dei fuggitivi è stato rintracciato in una stazione di servizio adiacente, “On The Run”, dove ha ingaggiato una colluttazione con gli agenti per sfuggire all’arresto. L’atto di resistenza ha causato lesioni a uno degli operatori.

Rapidi e determinati, gli agenti sono riusciti a catturare il soggetto, che è stato arrestato non solo per furto, ma anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre il suo complice è riuscito a dileguarsi.

La ricostruzione della dinamica del furto, effettuata attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza e degli approfondimenti investigativi, ha permesso di accertare le responsabilità dei due ladri. Fortunatamente, tutte le automobili rubate sono già state recuperate e riconsegnate ai legittimi proprietari.

In attesa dell’udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la traduzione in carcere per i due arrestati, ai quali è stato imposto anche un provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Messina.

Nel comunicato della Polizia di Stato si ricorda anche l’importanza dei diritti degli indagati, sottolineando che fino a una sentenza definitiva, i presunti colpevoli devono essere considerati innocenti. Nonostante il reato di cui sono stati accusati, il processo avverrà in un’ottica di giusto contraddittorio e nel rispetto delle procedure legali stabilite.

La Polizia di Stato continua il suo impegno nella lotta al crimine, dimostrando che la vigilanza e il controllo del territorio rimangono una priorità fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini messinesi.