Il vino che ha conquistato l’Europa | Il vino delle Lipari che ha lasciato senza fiato i potenti di un tempo
Scopri la storia e le caratteristiche della Malvasia delle Lipari, il vino dolce siciliano che ha conquistato le corti europee, prodotto nelle affascinanti Isole Eolie.

La Malvasia delle Lipari è un vino dolce e aromatico prodotto nell'arcipelago delle Isole Eolie, al largo della costa nord-orientale della Sicilia. Questo vino affonda le sue radici in tempi antichi e ha conquistato, nel corso dei secoli, il palato di nobili e intenditori in tutta Europa.
Origini storiche: dalle colonie greche ai fasti europei
Le origini della Malvasia delle Lipari risalgono al periodo delle colonizzazioni greche. Secondo lo storico Diodoro Siculo, tra il 588 e il 577 a.C., una colonia greca introdusse a Lipari un vitigno che prese il nome di Malvasia. Tuttavia, non è certo se questo vitigno corrisponda all'attuale Malvasia di Lipari. Nel XVI secolo, il medico e botanico Andrea Bacci descriveva l'isola di Lipari come ricca di colline fertili che, grazie al calore interno del suolo vulcanico, producevano un vino puro e sincero.
Durante il Medioevo e il Rinascimento, la Malvasia delle Lipari divenne molto apprezzata nelle corti europee. La sua dolcezza e il profilo aromatico intenso lo resero un vino pregiato, spesso riservato ai banchetti nobiliari e alle occasioni speciali. La produzione, però, subì un drastico calo con l'avvento della fillossera nel XIX secolo, un parassita che devastò i vigneti europei, portando quasi all'estinzione questo vino.
Rinascita e riconoscimento: la DOC Malvasia delle Lipari
Nel XX secolo, grazie all'impegno di viticoltori locali, la Malvasia delle Lipari conobbe una rinascita. Nel 1973, questo vino ottenne la Denominazione di Origine Controllata (DOC), riconoscimento che ne tutela la qualità e l'autenticità. La DOC prevede che la Malvasia delle Lipari sia prodotta con almeno il 95% di uve Malvasia di Lipari e una percentuale variabile tra il 5% e l'8% di Corinto Nero.
Oggi, la produzione della Malvasia delle Lipari è limitata e avviene su terreni vulcanici, spesso terrazzati, che conferiscono al vino caratteristiche organolettiche uniche. La vendemmia è manuale e le uve vengono spesso lasciate appassire al sole per concentrare gli zuccheri, pratica che esalta la dolcezza naturale del vino.
Caratteristiche organolettiche e abbinamenti gastronomici
La Malvasia delle Lipari si presenta con un colore dorato intenso, talvolta con riflessi ambrati. Al naso, offre un bouquet aromatico complesso, con sentori di albicocca, miele, fichi secchi e note floreali. Al palato, è dolce ma equilibrato, con una piacevole acidità che ne facilita la bevibilità e una persistenza aromatica prolungata.
Questo vino si abbina perfettamente a dessert a base di mandorle, come la pasticceria siciliana tradizionale, ma può essere gustato anche con formaggi erborinati o stagionati, creando un contrasto interessante tra dolce e salato. Inoltre, è ideale come vino da meditazione, da sorseggiare lentamente per apprezzarne tutte le sfumature aromatiche.