Quello che accadde a Messina nel 1743 è davvero incredibile | Come la Sicilia si trasformò in un lazzaretto
Scopri la storia dell'epidemia di peste che colpì Messina nel 1743, trasformando la Sicilia in un enorme lazzaretto e causando la morte di oltre 50.000 persone.

L'origine dell'epidemia: una nave infetta
L'epidemia ebbe inizio con l'arrivo di una nave proveniente da Missolungi, vicino Lepanto, dove la peste era già in corso. Il capitano, Aniello Bava, nascose la morte di due membri dell'equipaggio durante il viaggio, permettendo così l'attracco dell'imbarcazione a Messina. Nonostante la nave e il suo carico fossero stati bruciati per precauzione, alcuni beni, tra cui tessuti e grano, furono recuperati e introdotti in città, facilitando la diffusione del morbo.
La rapida diffusione e le misure di contenimento
Nel giro di poche settimane, la peste si diffuse in tutta Messina, causando un numero crescente di decessi. Le autorità locali, inizialmente scettiche sulla natura dell'epidemia, tardarono a implementare misure efficaci. Solo quando i morti superarono i 500 al giorno, si adottarono provvedimenti drastici:
- Isolamento della città: Furono istituiti cordoni sanitari per impedire l'uscita e l'ingresso dalla città, scavando fossati e installando barriere lungo i confini.
- Chiusura di luoghi pubblici: Chiese, mercati e scuole furono chiusi per evitare assembramenti e ulteriori contagi.
- Sequestro delle abitazioni infette: Le case con casi di peste venivano sigillate, isolando gli ammalati e i loro familiari.
Nonostante queste misure, l'epidemia continuò a mietere vittime, estendendosi anche ai villaggi circostanti.
Curiosità: la processione proibita e il suo impatto
Un episodio significativo durante l'epidemia fu la celebrazione della festa della Madonna della Lettera il 3 giugno 1743. Nonostante il divieto di assembramenti, una processione "abusiva" fu organizzata, radunando una grande folla. Questo evento contribuì a una drammatica impennata dei contagi nei giorni successivi, dimostrando come l'inadempienza alle misure di contenimento potesse avere conseguenze devastanti.