Arrestata a Fiumicino la giovane rumena latitante, coinvolta in furti organizzati dalla Polizia di Messina
Arrestata a Fiumicino una giovane rumena dopo 3 anni di latitanza. Scopri come sono state condotte le indagini! đ¨âď¸đľď¸ââď¸
Ventenne rumena, latitante da tre anni, arrestata dalla Polizia di Stato
Il 19 dicembre, nel terminal dellâaeroporto di Fiumicino a Roma, unâoperazione della Polizia di Stato ha portato allâarresto di una cittadina rumena di 20 anni, ricercata da oltre tre anni. La giovane, che era fuggita allâestero insieme a complici nel 2022 per sottrarsi a un ordine di arresto emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari di Barcellona Pozzo di Gotto, è stata finalmente individuata e arrestata dalle autoritĂ rumene.
Le indagini, condotte dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno rivelato lâesistenza di unâarticolata organizzazione criminale composta da nove cittadini romeni. Questi ultimi sono accusati di aver compiuto numerosi furti di liquori e articoli di valore allâinterno dei supermercati dellâhinterland barcellonese e della Sicilia occidentale. Le modalitĂ operative adottate dai malviventi includevano lâutilizzo di passeggini, dove nascondevano la merce rubata, approfittando della presenza di bambini per distrarre i supermercatisti.
Secondo quanto riportato nel comunicato, due membri della stessa organizzazione erano giĂ stati arrestati in Francia e Romania, grazie alla cooperazione internazionale delle forze di polizia. Dopo un lungo periodo di latitanza, la giovane donna è stata rintracciata nel suo Paese dâorigine e, a seguito di richieste di estradizione, è tornata in Italia.
Al suo arrivo in aeroporto, dopo le formalitĂ necessarie, la cittadina rumena è stata trasferita presso la casa circondariale femminile di Roma-Rebibbia, dove rimarrĂ a disposizione dellâAutoritĂ Giudiziaria.
La Polizia di Stato ha sottolineato che, pur in presenza di accuse gravi, ogni indagato ha diritto a un processo equo e a una presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva. Il caso, che ha giĂ suscitato un notevole interesse, mette in evidenza come la collaborazione tra diversi Stati sia fondamentale nella lotta alla criminalitĂ organizzata. Le autoritĂ italiane continueranno a monitorare la situazione, garantendo la sicurezza e la legalitĂ sul territorio.
13.7°